16 Settembre 2010 16:33
Delle varie difficoltà societarie dell'Aquila Rugby tanto si è detto e molto è ampiamente noto a tutti gli aquilani. La società neroverde ha voluto precisare la situazione attuale in un comunicato che riportiamo integralmente.
"Ancora una volta L'Aquila Rugby 1936 ci ha dato un segno tangibile della ferma volontà di non volersi arrendere: il 15 del mese è un giorno particolare nella struttura di legno che ospita la sede amministrativa della società neroverde, è il giorno in cui giocatori e collaboratori ricevono lo stipendio. Oggi, a stagione iniziata con le difficoltà che tutti conosciamo, il primo "15 del mese" era atteso come una sorta di banco di prova: con soddisfazione L'Aquila Rugby 1936 può dire di averla superata, grazie però alle sole forze che vengono dal suo interno. In questi giorni, infatti, la dirigenza sperava di ricevere notizie positive da quanti hanno teso una mano in soccorso della Società. Purtroppo, queste buone nuove non sono ancora arrivate ma il presidente Marinelli, in prima persona, ci teneva a ripagare tutti coloro che, fin dall'inizio e nonostante le difficoltà, non si sono tirati indietro e hanno deciso di intraprendere questa stagione. Oggi inizia il secondo mese, inizia con orgoglio, nonostante il peso del sacrificio, ma inizia anche con l'amaro in bocca: l'augurio è quello di non sentirsi ancora così soli tra trenta giorni."
Il primo "15 del mese" è arrivato e tutti sono stati pagati dalle sole risorse interne alla società. Il solo punto in questione è che ce ne saranno ancora molti di "15 del mese", come molti sono coloro che hanno manifestato l'intenzione di aiutare L'Aquila Rugby. Per il futuro di una squadra nobile e della sua città c'è da sperare che questi aiuti giungano il prima possibile.
