L'Aquila Rugby e i soldi di Silvio Berlusconi

Qualche giorno fa era arrivata la notizia della misericordiosa donazione del premier Silvio Berlusconi, accompagnata dall'altra buona nuova riguardante una fantomatica cordata guidata dalle società calcistiche di Napoli e Fiorentina, che sarebbe stata interessata a dare un aiuto concreto alla società neroverde.

Gianni Letta e Guido Bertolaso si erano fatti promotori di questa particolare offerta e si erano detti interessati all'auspicabile buon esito di questa operazione. Senza dubbio anche L'Aquila Rugby in primo piano e l'intera città in secondo, sono ancora più interessate al che questa trattativa possa andare in meta.

A circa due settimane dall'arrivo di queste belle notizie, abbiamo raggiunto telefonicamente il presidente de L'Aquila Rugby, Romano Marinelli, per avere notizie riguardanti l'andamento delle trattative.

-Sono già arrivati i 200.000 euro donati da Silvio Berlusconi?

"Si sono arrivati e sono già disponibili"

-Come verranno utilizzati?

"E' risaputo come la situazione economica dell'Aquila Rugby sia molto difficile. Si stentava a fare qualsiasi cosa. Questi soldi sono stati molto utili per venire incontro alle richieste dei creditori. Abbiamo risanato i debiti con la banca e i restanti li useremo per la squadra"

-Per quanto riguarda le offerte provenienti da Napoli e Fiorentina a che punto sono le trattative?

"Non c'è nessuna trattativa, perchè nessuno mi ha chiamato. Ne sono state fatte moltissime di chiacchiere e anche questa sembra farne parte. Io ho accettato di diventare presidente pro tempore per aiutare L'Aquila Rugby ed evitare che andasse in rovina. Da quando sono qui non ho visto nessuna vera offerta ma solo tante chiacchiere"

-Si era detto che Bertolaso e Letta si erano fatti promotori di questa cordata.

"Si ne ho sentito parlare anche io, però poi alla fine nessuno si è fatto vivo. Aspetteremo!"

-Dopo la donazione si è parlato di un ritorno a L'Aquila da parte di Berlusconi. Voi lo avete invitato?

"Certamente. La sua è stata un'offerta molto importante per noi e io l'ho subito invitato a venire a vedere una partita della nostra squadra in cui vorremmo regalargli la maglietta neroverde. Stiamo aspettando una risposta".

E questa è la situazione attuale della società neroverde. Una boccata d'aria in attesa della completa guarigione. Il futuro potrebbe essere più roseo se venissero rispettate le promesse. Per adesso le chiacchiere hanno sempre avuto la meglio.

Matteo De Santis