L'Aquila - Salernitana, le interviste in casa rossoblù. Di Nicola: "Dovevamo fare di più"

Chiodi: "Via al mercato, dobbiamo migliorarci assolutamente"

06 Gennaio 2013   22:05  

“La nota più dolente è che non dovevamo concedere tre ripartenze ad una squadra come la Salernitana – inizia Ercole Di Nicola in sala stampa – Alla terza abbiamo preso gol. Una squadra che vuole primeggiare non se lo può permettere, deve essere in grado di interpretare e leggere la partita diversamente. La prestazione rimane, ma nel prossimo mese dobbiamo rimboccarci le maniche perché la Salernitana ormai è andata, quindi resta solo il secondo posto. Cosa è mancato? Un pizzico di coesione nei momenti topici. Il centrocampo? Oggi non mi è piaciuto, inutile girarci attorno. Sui singoli non mi pronuncio, ma il reparto non è stato all’ altezza di una partita del genere. Doveva essere una mediana più operaia e invece è stata troppo leziosa.”

Poi una brevissima digressione sull’ arbitro. “Farà sicuramente carriera, perché nelle piccole cose è stato molto bravo nell’ indirizzare in una certa maniera. In un paio di ripartenze addirittura è stato in grado di fischiarci fallo contro per interrompere l’ azione. L’ episodio del rigore? Poteva darlo, l’ ammonizione è stata eccessiva. Però al di là di tutto, dovevamo dare di più noi e cercare un risultato positivo.”

“E’ vero, adesso c’ è il mercato, ma noi parallelamente dobbiamo pensare al campionato. Perché le prossime due sono partite fondamentali e non possiamo topparle. Comunque cercheremo di intervenire nel migliore dei modi, sia in entrata che in uscita. La prima domanda che farò alla squadra martedì è se c’ è qualcuno che, viste le voci di mercato, ha fretta di andar via, viste alcune prestazioni di oggi. Piccioni? Non ne abbiamo mai parlato in società, sono solo indiscrezioni giornalistiche.”

“Il primo tempo credo sia stato giocato a buon ritmo – analizza Ianni - Abbiamo risposto colpo su colpo alle loro iniziative, anche se siamo mancati nell’ ultimo passaggio, nella finalizzazione. Fino poi all’ espulsione di Colussi dove è finita la partita.  Da un possibile rigore siamo passati alla inferiorità numerica. L’ episodio? Dalla panchina è difficile valutare. Colussi dice che è stato tirato giù, l’ arbitro tra l’ altro mi è sembrato distante. Comunque dobbiamo guardare alla prestazione e abbiamo commesso qualche errore di ingenuità per voler troppo offendere contro una squadra come questa. Delle due mezzali una delle due doveva rimanere in appoggio in fase difensiva. E invece ci hanno scoperto a squilibri tattici che non dovevamo concedere.

Cosa cambia? Cambia che dobbiamo reagire subito e cercare di risultato, perché per puntare a certe posizioni dobbiamo fare punti nei prossimi scontri diretti.”

“Ci ha penalizzato quel gol in contropiede – commenta il presidente Chiodi a fine partita – Poi le decisioni arbitrali sono insindacabili ma a mio giudizio non mi è sembrata una decisione giusta. Cosa cambia? Qualcuno ci passa avanti, ma i nostri obiettivi non cambiano. Il pubblico? La risposta del pubblico c’ è stata, ma credo si possa fare meglio. Noi dobbiamo pensare a crescere, poi chi ci vuol seguire ci seguisse. Ci sono delle carenze da colmare, martedì o mercoledì dovremmo avere un cda per deliberare sul mercato. Ci servono un paio di elementi di spessore. Ho già chiarito che non sarà la parte economica il problema. Ripa? Stiamo valutando le sue condizioni fisiche, abbiamo anche qualche altro nome, pure a centrocampo. Di Donato? Sembrerebbe propenso, dobbiamo valutare un po’ di cose. In uscita? L’ avete visto tutti, alcuni elementi oggi hanno reso meno di zero. A Pontedera comunque credo ci saranno delle novità.”

 Alessandro Fallocco  


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