L'Aquila, Toscana amara

A Poggibonsi rossoblu sconfitti per 1 a 0

06 Dicembre 2010   10:00  

Dall’ inviato Alessandro Fallocco

POGGIBONSI– Di misura, ma L’Aquila torna dalla Toscana con la sesta sconfitta in tasca. Così, nel mini ciclo delle ultime tre partite, si fermano a due i punti raccolti contro avversari abbordabili sulla carta (Bellaria, Celano) ma affatto arrendevoli sul campo. Fattore, questo, che ha determinato l’ attuale estromissione dei rossoblu dalla zona play off, scavalcati proprio dal Poggibonsi. E che forse apre una finestra su una riflessione più in generale sui rossoblu: a questa squadra manca qualcosa. Giudizio indiscutibile se si pensa che, affrontate le più forti nella prima parte del campionato, era proprio in queste giornate che si sarebbe dovuto raccogliere punti. A prescindere dalle sconfitte immeritate o meno, dalle occasioni sciupate, dal terreno impraticabile o da chi si sia fatto preferire ai punti. Spetterà ora al tecnico ed alla dirigenza, in vista del mercato di gennaio, analizzare cosa manca e come ovviare alle carenze non solo tecniche, ma anche mentali.  

La partita.Terreno pesante e freddo pungente, Bitetto deve fare a meno di Falconieri infortunato e Onesti squalificato, quindi spazio a Pietrella alla destra di Galli nell’ irrinunciabile 4-3-3 ed a Giraldi a sostegno di Ruscitti in mediana. In difesa, invece, Garaffoni recupera ed affianca Ruggiero.

Aldo Firicano, invece, schiera i suoi con un 4-4-2 dinamico; Galeotti guida la difesa, Dall’ Ara dirige la mediana, l’ esperto Alteri fa coppia in avanti con Bischeri. 

L’Aquila si fa preferire nel primo tempo, superando senza scomporsi l’ avvio di marca giallorossa. Testa in uscita bassa è tempestivo al 17’ sulla fuga di Bischeri in presunto fuorigioco, poi L’Aquila esce nella parte finale di tempo con una miglior organizzazione di gioco e con una buona intraprendenza sulle fasce. Al 35’ sugli sviluppi di un corner Garaffoni abbozza una rovesciata da cui scaturisce una conclusione insidiosa, provvidenziale lo scatto di reni di Nocchi. Poi al 41’ l’ occasionissima per Potenza: l’ esterno aggira Mugnaini sul cross di Pietrella e si presenta davanti a Nocchi, l’ impatto al volo è mal calibrato e da due passi spara alto. Gol mangiato, gol subito verrebbe da dire se di mezzo non ci fosse stato l’ intervallo, perché dopo sei minuti di gioco della ripresa arriva il gol che chiude i conti: Bischeri taglia dalla bandierina il cross in mezzo che Salvadori sfrutta al meglio di testa portando in vantaggio i suoi. Tre minuti più tardi l’ indecisione di Garaffoni permette ad Alteri di avviarsi verso l’ area avversaria, Testa sventa ancora in uscita con i piedi. Bitetto cerca di correre ai ripari inserendo al 21’ altri due attaccanti schierando Compierchio in mediana con licenza di spingere a destra e passando quindi ad un offensivo 4-2-4. Ma il Poggibonsi si copre sfruttando la superiorità a centrocampo e riparte sfruttando gli spazi sulle fasce. Al 27’ L’Aquila sembra avere l’ opportunità per pareggiare, ma in mischia Piccioni pecca di egoismo preferendo calciare invece di servire al centro area un paio di compagni liberi. Poi tocca ai giallorossi fallire il più facile dei gol, perchè al 37’ il nigeriano Ikande fugge a destra e mette al centro per Alteri che spara su Testa, poi la sfera giunge a Serino che indisturbato cicca clamorosamente la sfera. Poi niente più fino al 45’, quando Cutrupi rimedia il secondo giallo ed anticipa di qualche minuto la doccia.

“Primo tempo molto tattico – ha iniziato Firicano – Poi è arrivato il gol che ci ha permesso di sbloccare la gara ed abbiamo fatto una grande prestazione. Il miglior secondo tempo della stagione, con un’ ottima circolazione di palla nonostante il terreno di gioco. Abbiamo rischiato su un paio di mischie, ma i ragazzi hanno interpretato al meglio la gara.”

“E’ il gol che ha fatto la differenza – ha commentato Bitetto (nella foto) – Primo tempo equilibrato con una leggera prevalenza nostra, poi il gol su palla inattiva ha chiuso le danze. Loro sono stati bravi a chiudersi nonostante noi le nostre occasioni le abbiamo comunque avute; non tantissime, ma senz’ altro più del Poggibonsi. Purtroppo è qualche tempo che in avanti siamo precipitosi ed imprecisi, c’ è da lavorare.”        

POGGIBONSI – L’AQUILA    1 a 0

MARCATORE Salvadori al 6’ s.t.

POGGIBONSI (4-4-2) Nocchi; Mugnaini, Galeotti, Salvadori, Nobili; Gilardi, Rovrena, Dall’ Ara, Bigeschi (dal 24’ s.t. Serino); Bischeri (dal 32’ s.t. Ikande), Alteri (Campolattano 46’ s.t.). (Ferrauto, Dierna, Aperuta, Lamenza) All. Firicano

L'AQUILA (4-3-3) Testa; Cutrupi, Garaffoni, Ruggiero, Prete; Giraldi (dal 21’ s.t. Piccioni), Ruscitti, Perfetti; Pietrella (dal 21’ s.t. Compierchio), Galli, Potenza. (Modesti, Di Francia, Blaiotta, Daminuta, Battistelli) All. Bitetto
ARBITRO Di Stefano di Alghero.
NOTE spettatori 400 circa con una cinquantina di aquilani al seguito. Espulso Cutrupi al 45’ s.t. per doppia ammonizione; ammoniti Alteri e Mugnaini. Angoli 2 a 7.


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