L'Aquila, a Bazzano primo comitato di quartiere in progetto Case
Si è costituita l’associazione 'COMITATO DI QUARTIERE PROGETTO C.A.S.E. DI BAZZANO'. La presentazione del Comitato è avvenuta venerdì 8 ottobre 2010, presso la Tendamica di Bazzano, alla presenza del Sindaco Massimo Cialente.
Il Consiglio direttivo - fa sapere Pina Lauria, responsabile della comunicazione del neonato comitato - si compone del Presidente, nella persona di Federico Cinque; del Vice Presidente Valter De Silvestri; del Segretario Adele Ciferni; del Tesoriere Castellani Franco.
Si legge nella nota diffusa dal comitato:
L’assemblea si è aperta con i saluti di Iliana, in rappresentanza delle bambine e bambini di Bazzano, che con parole semplici ha posto una grande questione: la necessità di spazi in cui possano stare insieme, ricordando la bella esperienza, appena trascorsa, delle attività tenutesi nel corso dell’estate nella Tendamica di Bazzano con i volontari della Caritas. Il Presidente Federico Cinque, nell’evidenziare che è il primo Comitato a costituirsi, ha posto l’accento sulla necessità dei servizi (negozi di prossimità; mercatino settimanale; migliore organizzazione della mobilità) ma, soprattutto, sul bisogno di socialità: Bazzano è un insediamento con 520 nuclei familiari, che vede una forte presenza di anziani e soprattutto di minori. E’ evidente che la questione degli spazi di aggregazione è una priorità se si vuol parlare di ricostruzione sociale.
Il sindaco, nel suo intervento, ha ricordato la sua ferma posizione, nel momento in cui venne operata la scelta dei 19 insediamenti, di rivendicare al Comune il 30% da destinare a servizi. Il Comune sta portando avanti i primi interventi con la collaborazione della Caritas; con il ricorso alle donazioni e, a breve, con interventi diretti attraverso bandi pubblici.
Per quanto riguarda la mobilità, sottolineando le difficoltà economiche, ha assicurato che si sta procedendo ad una razionalizzazione delle corse.
Alla richiesta, in particolare di persone anziane, di dotare le fermate del bus di pensiline, è stato assicurato che il disagio verrà risolto in tempi brevi, in quanto sono state “recuperate” 10 pensiline.
Ha, infine, raccomandato ai proprietari di seguire, in prima persona, il percorso per la ricostruzione delle case E.
L’assemblea tutta, partendo da questo primo momento di stimolo nei confronti delle istituzioni, ha evidenziato l’importanza della partecipazione, sia nel momento della proposta ma soprattutto nei momenti decisionali.
