L'Aquila bloccata sul pari (0-0) da un Campobasso volenteroso

Tanta noia e un paio di guizzi per parte. Si potrebbe riassumere così la domenica vissuta quest'oggi al "Nuovo Romagnoli", dove Campobasso e L'Aquila -proprio come accaduto nella sfida di andata- non sono andate oltre lo zero a zero.

Questa volta, però, a condizionare il match ci hanno pensato le pietose condizioni del terreno di gioco, che hanno spesso costretto i protagonisti in campo a ripiegare su velleitari lanci lunghi verso le punte.

Ciò non toglie che L'Aquila, in formazione tipo (Campinoti a parte) per l'occasione, doveva e poteva fare certamente di più al cospetto di un avversario imbottito di under, poiché ridotto all'osso dal lungo elenco degli indisponibili e dalle cessioni di gennaio, Quadri su tutte.

Ma evidentemente sono state proprio le assenze a motivare e a rinfrancare i giovani locali, vogliosi di ben figurare e che in effetti nel primo tempo hanno sovente impensierito Garaffoni e soci.

Nella ripresa, invece, le sostituzioni effettuate da mister Ianni hanno cambiato le carte in tavola, con L'Aquila all'arrembaggio forte dell'apporto di ben quattro attaccanti e il Campobasso rintanato nella propria area a difendere il prezioso pari.

Tuttavia, la manovra rossoblù non ha prodotto altro che un tiro ravvicinato di Improta e una punizione dal limite di Ruggiero, miracolosamente respinta da un portiere "improvvisato", il difensore Fatticcioni, chiamato a mettere una pezza all'ingenua espulsione di Falcone (i molisani avevano esaurito i cambi) e portato in trionfo a fine gara da compagni e pubblico.

Insomma, se da un lato le condizioni del terreno non giocavano certo a favore delle caratteristiche della truppa di Ianni, dall'altro qualche perplessità e qualche rammarico restano, anche perché il Catanzaro -uscito vittorioso dal confronto col Melfi- dista ora un solo punto dal secondo posto.

Posizione che L'Aquila dovrà essere brava a tenersi ben stretta già a partire da domenica prossima, quando la grana relativa ai fuoriquota si ripresenterà con maggiore urgenza contro l'Ebolitana: oltre all'infortunato Campinoti, anche Agnello e Battistelli salteranno infatti per squalifica la gara del "Fattori", costringendo mister Ianni a dover schierare Simoncini, Leone e Calvarese (la sua firma dovrebbe arrivare dopodomani), tutti terzini. Facile intendere che a questo punto il mercato non può più aspettare.

Danilo Rosone