L'Aquila, che esordio all' Arechi con la Salernitana

Bando alle ciance, da domani si fa sul serio. Archiviati mercato e presentazione, chiacchiere, promesse e indiscrezioni lasciano il campo ai fatti del rettangolo verde.

I rossoblù, impegnati questa mattina nella rifinitura per l’ esordio, sono partiti alla volta di Salerno alle 14.

Prima di campionato da brividi. All’ Arechi L’Aquila troverà uno stadio gremito, il blasone della piazza e la corazzata allestita da Lotito e Mezzaroma.

Ma in fin dei conti meglio affrontarla alla prima una squadra come la Salernitana. L’Aquila non ha nulla da perdere. E’ una buona squadra, è vero, ma la Salernitana di Nanu Galderisi è stata costruita per stravincere. E domani potrebbe scendere in campo anche senza under, nonostante sia sbarcata in Campania mezza Primavera della Lazio. In rosa elementi d’ esperienza come Molinari, Montervino, Mounard, Guazzo e bomber Ginestra, modulo di gioco 4-2-3-1.

Mancheranno gli squalificati Zampa e Perpetuini, così come resteranno fuori gli ultimi arrivati Ricci, Vettraino, Emmanuel, Adeleke e Salam Denè. L’ unico convocato degli ultimi acquisti è Mancini, mediano appena prelevato dall’ Hellas. Ma probabilmente per affiancare Montervino, Galderisi sceglierà uno tra Capua e Lanni. Guazzo dovrebbe aver recuperato, invece, quindi sosterrà l’ unica punta Ginestra insieme a Mounard e Topouzis.

Graziani continua a dire “pensiamo a noi” e predica tranquillità. Assenza del metronomo Iannini a parte, a Salerno andrà in scena la miglior L’Aquila possibile.

Menicozzo dovrebbe scendere in campo dal primo minuto per sostituire Iannini, così come sarà della partita fin dall’ inizio Marco Pomante, che affiancherà Mucciante. Tridente affidato a Ciotola, Infantino e Improta, fuoriquota Petta, Ligorio e Agnello. Tra i pali Testa, indosserà la fascia da capitano Imperio Carcione. Triarico e Colussi le alternative d’ attacco, Ingrosso per la difesa insieme a D’ Amico e Gizzi, Marcotullio e Dall’ Armi per la mediana. (a.f.)