L'Aquila, col Martina non puoi sbagliare. Attacco reinventato, per Ianni esordio bis in panca

Pugliesi alla ricerca di riscatto dopo il 4 a 2 col Fondi

27 Ottobre 2012   15:18  

I precedenti danno per favoriti i pugliesi (4 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte) rispetto ai rossoblù, ma L’Aquila contro il Martina spera di ritrovare i tre punti oltre al tecnico dell’ ultimo anno e mezzo (brevi parentesi a parte), ovvero Maurizio Ianni.

Partita per niente abbordabile, anzi ostica. Tanto da quotare l’ 1 dei rossoblù, giusto per invadere un attimo il terreno delle scommesse, con un robusto 2,00 (il 2 a poco più di 3,00).  

Si affrontano due squadre costruite per fare bene. Dando uno sguardo alle rose, L’Aquila senz’ altro su un gradino più in alto quanto a tecnica e curricula. Ma attardata di un paio di punti in classifica a voler guardare il presente. Quanto al momento, pugliesi in terra d’ Abruzzo alla ricerca di riscatto dopo il cocente 4 a 2 subito in casa da un Fondi improvvisamente rianimato dalla cura Provenza. Rossoblù, invece, sulle tracce dei tre punti per tornare al successo e dare piena legittimazione al cambio in panchina. Inutile sottolineare che, in fatto di alibi, è finita la scorta. E se la squadra finora non ha espresso a dovere tutte le sue potenzialità, il cambio in panchina ne metterà a nudo i limiti o le volontà.

Confermato il 4-3-3 impostato sul credo calcistico di Graziani. Ianni d’ altronde è stato utilizzatore dello stesso modulo l’ anno scorso ed ha promesso, visto il maggior equilibrio ed acume tecnico con cui in estate si è costruita la rosa attuale, maggior propositività in avanti. Ma di sicuro i primi effetti della cura Ianni dovrebbero iniziare a vedersi in fatto di gol subiti (solo a Campobasso L’Aquila non ha incassato reti), visto la nuova propensione tattica a giocare sempre a palla coperta.

La vera novità riguarderà l’ attacco, dove peseranno le assenze di Infantino e Colussi, squalificati, e di Albanese, infortunato. Per questo scenderà in campo un tridente che Ianni ha provato in settimana con Improta al centro e Ciotola e Triarico ai lati. E con il solo Piccioni in panchina.

Dall’ altra parte solito 4-2-3-1 per i ragazzi di Pino Di Meo, vecchia conoscenza del calcio abruzzese, visti i recenti trascorsi a Giulianova e Vasto. Che a Martina è sbarcato portandosi dietro tre pezzi pregiati dell’ Andria, dove aveva allenato l’ anno scorso. Massimiliano Marsili (che ritroverà Pomante, compagno tra le fila della Nocerina) e la coppia ben affiatata Del Core - Gambino (4 gol, ex Teramo). Occhio all’ esterno Mangiacasale (3 gol, ex Milazzo) pronto a pungere dalla destra.

Arbitra Lazzeri di Arezzo, inizio ore 14:30. (a.f.)


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