L'Aquila, goditi questi play off. Ma senza favori dei pronostici...

Ha attaccato lo spinotto del carica batterie L’Aquila di Giovanni Pagliari. Sono tornati ad allenarsi questa mattina al Fattori, infatti, i rossoblù agli ordini del tecnico di Tolentino. 

C’ è un misto di concentrazione e entusiasmo nell’ ambiente. O meglio, si percepisce decisamente che l’aria è cambiata. Al mix di scetticismo e rassegnazione del finale di campionato si sta sostituendo un sentimento simile alla speranza e alla voglia di rivalsa per una stagione che era stata programmata per concludersi diversamente. 

Insomma, è come se la qualificazione ai play off avesse spezzato quell’ incantesimo creato dai fantasmi dello scorso anno. E si spera che da quella specie di sortilegio si liberi definitivamente anche una squadra che, inutile nascondercelo, ultimamente è apparsa decisamente bloccata. Prima mentalmente e poi fisicamente. D’ altronde non è un caso se nelle ultime quattro partite L’Aquila non abbia messo a segno neanche un gol. 

Criticità che, unita alla necessità di dover vincere per la peggior posizione in classifica, non permette ai rossoblù di approcciarsi a questo mini torneo coi favori dei pronostici. 

Tesi implicitamente ribadita anche da certe televisioni regionali, secondo cui le favorite sarebbero altre. Anzi, qualcuno da Chieti avrebbe lasciato intendere pure che il quarto posto finale fosse decisamente meglio rispetto al terzo, avendo la fortuna di ritrovarsi di fronte i rossoblù e non altri. 

Insomma favoriti saranno altri, nonostante il solito nascondino. Lo sarà chi ha sciorinato bel gioco durante la stagione, chi gode di freschezza atletica e chi ha fatto il pieno di entusiasmo con una qualificazione insperata a inizio stagione. 

Ma per una volta, concedetecelo, meglio così. Per una volta che L’Aquila non parta da favorita, con tutti gli annessi e connessi in fatto di pressioni e di attese.