L'Aquila: il degrado di Piazza d'Armi, un luogo tanto amato dimenticato da tutti

C'è tempo fino al 10 aprile per presentare la propria idea del Parco Urbano di piazza d'Armi. Il bando di concorso cui partecipare è riportato nella sezione "Concorsi, gare e avvisi" dell'area Amministrazione del sito internet www.comune.laquila.it.

Per i lavori sono a disposizione 4 milioni di euro dello Stato e 3 milioni di euro stanziati dal Governo australiano. 

Nell'attesa che si decida del futuro, l'area di piazza d'Armi dove si può accedere, cioè pista d'atletica, campo da calcio e passeggiata tutto intorno, versa in uno stato pietoso: degrado totale, pericoli in ogni centimetro dell'area dentro e intorno alla "pista d'atletica" (le virgolette sono d'obbligo perché quel nome oramai non corrisponde alla realtà ndr).

Bottiglie rotte, reti divelte, assenza di recinzioni, lavori in corso, di non meglio identificata natura, non protetti o segnalati in alcun modo efficace.

(Le foto sono state scattate in data 19 marzo 2012)

Nel parco si trova di tutto, persino un crick, ma anche panchine nell'immondizia. Uno spettacolo degno della periferia urbana più degradata.

Non parliamo delle note condizioni della pista..un attentato alla sicurezza di chi lo percorre.

Eppure gli aquilani amano quel posto, perché c'è verde, perché c'era la possibilità di portare bambini in un'area protetta, che non è più tale.

Non ci sono recinzioni, non c'è controllo. Un'area abbandonata al più totale degrado.

Da qui la nascita di un gruppo facebook "Appello: Salviamo Piazza d'Armi" (clicca qui per vederlo) perché non si aspetti uno straordinario progetto per salvare ciò che esiste. Ben venga il parco urbano ma intanto un minimo di cura dell'esistente sarebbe necessario nonché doveroso. 

Sull'entrata campeggia un cartello "Comune dell'Aquila" - ma il cancello è chiuso, peccato che a pochi metri manchi la recinzione e per chiunque si trovi nel parco è possibile cadere giù.

articolo e foto di Barbara Bologna