L'Aquila, il punto tra mercato, gara di coppa e presentazione

Come anticipato da abruzzo24ore, oggi arriverà la firma di Andrea Petta.

E potrebbe registrarsi anche qualche passo in avanti nella trattativa con il difensore Marco Pomante, nel quale Ercole Di Nicola ha individuato il primo tassello esperto da ingaggiare per completare la rosa. Col difensore ex Nocerina c’ è già stata un’ offerta ed una controfferta. Se le parti dovessero venirsi incontro è molto probabile che si chiuda.

Si raffredda, invece, la pista Menicozzo, nonostante quello di centrocampo sia il reparto numericamente meno garantito. E considerando, soprattutto, che Iannini salterà per squalifica le prime tre giornate. Al momento oltre a Carcione e Iannini, ci sarebbero i fuoriquota Agnello, Dall’ Armi e Marcotullio. Manca insomma un pezzo d’ esperienza, che però Di Nicola potrebbe riservarsi per gli ultimi giorni di mercato, quando salirà a Milano per sfruttare i soliti saldi di fine stagione.

Manca un under all’ appello, soprattutto per quanto riguarda le alternative ai terzini. Ligorio e Petta dovrebbero ricoprire, rispettivamente, la fascia sinistra e quella destra. Ha firmato anche Daniele Gizzi, terzino ’93 cresciuto nel Pescara, 19 presenze con la Primavera del Siena l’ anno scorso. Bordi e Aprile, invece, sono ancora in prova, con il secondo al momento preferito sul primo. Se uno dei due firmasse, ci sarebbero 4 fuoriquota per due posti. Così come in mediana Dall’ Armi e Marcotullio sarebbero le riserve di Agnello.

Dovrebbe allora tramontare, così come già accaduto con la Juve, la possibilità di accogliere qualche ragazzo dalla Roma Primavera, nonostante i buoni rapporti intavolati a Trigoria.

In uscita, si lavora per sfoltire la rosa. Ci sono ben quattro ’91 che non rientrano nel discorso dei fuoriquota: Leone, Blaiotta, Balestra e Piccioni. Almeno due di questi devono partire. Piccioni potrebbe seguire il padre allenatore nell’ avventura bulgara al Volov Shumen. Poi va valutata la posizione di Nicola Modesti, portiere classe ’90 che potrebbe lasciare il posto da secondo al giovane Tomarelli, classe ’93. Infine Colussi, su cui si sarebeb registrato l’ interesse di squadre importanti di serie D come Taranto e Matera.

Ex. Dopo Ruggiero al Matera, anche Walter Piccioni e Capparella si accasano in serie D: raggiunto l’ accordo col San Nicolò.

Intanto, dirigenza alla ricerca di una soluzione per disputare la gara di Coppa Italia del 29 agosto prossimo col Teramo.

Tramontata l’ ipotesi ‘Angelini’ dopo il parere della questura teramana, la società sta valutando anche la possibilità di andare a giocare a Rieti. Ma l’ ipotesi più accreditata rimane quella di disputare la partita a Teramo. Una sorta di inversione di campo, anche se, ci tiene a precisare il dg Aureli: “l’ organizzatrice e la responsabile della sicurezza dell’ evento rimarrebbe comunque L’Aquila.” Nei prossimi giorni l’ ufficialità.

Quanto alla presentazione della rosa alla città, resta ancora da individuare una data certa. Si pensava ad un inserimento nel cartellone della Perdonanza o ad una presentazione direttamente al Fattori (come l’ anno scorso). “Purtroppo la mancanza di campo ci sta creando problemi anche in questo – spiega Aureli – Avevamo pensato ad un evento pre gara col Teramo proprio per presentare la squadra, ma non si può fare. E purtroppo anche il cartellone della Perdonanza è strapieno. Il 28 c’ è il silenzio liturgico, il 29 c’ è la partita. Il 30 ed il 31 la dirigenza salirà a Milano per la presentazione e il primo settembre si parte per Salerno. Restano il 27 agosto o il 5 settembre – continua Aureli - Stiamo valutando quale data scegliere e, soprattutto, in quale location poterla fare. Il 27 sarebbe prima dell’ inizio del campionato, mentre il 5 sarebbe dopo l’ inizio del campionato ma almeno potremmo presentare la rosa al completo e a mercato concluso.”