L'Aquila: la Società Mondiale di Riabilitazione Psicosociale in congresso in città

Prenderà il via domani all’Aquila il congresso nazionale della Sezione italiana della Società Mondiale di Riabilitazione Psicosociale (Wapr) che per due giorni, il 6 e 7 ottobre, ospiterà autorevoli studiosi italiani e stranieri esperti nel campo degli interventi psicosociali.

L’appuntamento è alle ore 11 presso il polo didattico della facoltà di Medicina e Psicologia, con il saluto delle autorità e l’introduzione dei lavori, cui seguiranno interventi prestigiosi come quello di Afzal Javed, attuale presidente del Wapr e di Angelo Barbato, ex presidente dell’associazione. Il congresso, dal titolo “Le buone pratiche nei trattamenti psicosociali integrati”, è organizzato dal professor MassimoCasacchia, ordinario di Psichiatria presso la facoltà di Medicina dell’Aquila e presidente della Wapr Italia, in collaborazione con l’Università dell’Aquila, la Asl numero 1 Avezzano Sulmona L’Aquila, il Comune dell’Aquila e la Regione Abruzzo.

“Si tratta di un evento importante perché per la prima volta un congresso nazionale della Wapr Italia si svolge nel Centro-Sud del Paese”, afferma il professor Casacchia, che spiega che l’idea di questo simposio è che “gli interventi riabilitativi sono più efficaci se si riesce a infondere nel paziente e nei familiari la speranza di un miglioramento che permetta un reale inserimento nella società”.

Scegliendo L’Aquila come sede del congresso, Casacchia ha anche voluto riportare l’attenzione sul terremoto del 6 aprile 2009. “Domani - sottolinea - si terrà una visita guidata nel centro storico cittadino distrutto dal sisma, durante la quale partecipanti e relatori potranno vedere con i loro occhi qual è la situazione attuale”. L’evento è stato anticipato oggi da una tavola rotonda di aggiornamento per i giovani psichiatri sugli approcciriabilitativi integrati Ebm nelle malattie mentali gravi che ha visto nella mattinata gli interventi di due professori di Psichiatria: Alberto Siracusano, ordinario all’Università Tor Vergata di Roma, e Massimo DiGiannantonio, ordinario all’Università “D’Annunzio” di Chieti-Pescara.

A conclusione del percorso formativo della giornata si è tenuto l’intervento di Geoff Shepherd su “Il recovery, dalla teoria alla pratica”. Tra i simposi che si svolgeranno domani ne è previsto uno dal titolo “Interventi precoci integrati” con la partecipazione dello psichiatra Angelo Cocchi, direttore del Centro per l’individuazione e l’intervento precoce nelle psicosi.

Molti gli incontri che si terranno anche venerdì, giornata conclusiva del congresso, tra i quali quello dal titolo “Catastrofi e resilienza” in cui verrà preso in considerazione lo stato di salute della popolazione aquilana a distanza di due anni dal sisma. Il congresso è aperto alle persone con problemi, ai familiari, agli operatori sanitari e ai medici, nell’ottica di uncoinvolgimento ampio di tutte le persone coinvolte nel progetto di recupero delle persone con problemi di psicologici, emotivi e mentali.