L'Aquila, pronte ad insediarsi 74 nuove aziende
Il Consorzio per lo sviluppo industriale, negli ultimi 10 mesi, ha assegnato 74 lotti per nuovi insediamenti produttivi. Il dato arriva dal commissario dell’ente Lorenzo Di Marzio, che ha annunciato anche l’ imminente insediamento a Bazzano dell’Ufficio provinciale delle Dogane, come riporta la collega Romana Scopano dalle pagine del quotidiano Il Centro in edicola oggi.
In 10 mesi, il Consorzio per lo sviluppo industriale ha assegnato 74 lotti per l’insediamento di nuove realtà produttive: 15 industriali, 34 artigianali, 4 per verde attrezzato, 15 per servizi sociali e consortili, 6 commerciali. Inoltre, sono state rilocalizzate 22 aziende danneggiate dal sisma e revocati 14 lotti non utilizzati. Dati in contro tendenza rispetto a quelli del resto della regione Abruzzo dove, coma ha sottolineato il commissario Di Marzio, "ci sono state solo 20 nuove assegnazioni. Un segnale di vitalità e di voglia di superare il periodo drammatico causato dal sisma e dalla crisi economica eoccupazionale che sta scontando il territorio aquilano".
Ogni azienda che si insedia deve impegnarsi alla autosufficienza energetica e alla raccolta di acqua piovana. È stata attivata la campagna «Eternit free» per sostituire circa 20mila metri quadri di coperture in eternit e installare 60mila metri quadrati di impianti fotovoltaici.
Le nuove imprese sono in prevalenza di provenienza locale (60%).
Qui il documento con le domande per le nuove attività
Per fronteggiare la crisi, il Consorzio industriale ha previsto per il 2011 una serie di incentivi: in primis la riduzione del 20% dei diritti di assegnazione dei lotti per tutte le destinazioni fino a 3.000 metri quadrati. Poi continua l’esonero del pagamenti degli oneri di urbanizzazione e vengono eliminate le spese di manutenzione della rete viaria.
Effervescente la situazione delle domande per nuovi insediamenti che ha reso necessario un ampliamento del perimetro del nucleo industriale aquilano. Dopo vari incontri con le organizzazioni di categoria e gli enti interessati è stata individuata la macroarea che sarà destinata ad accogliere le nuove attività. Si trova nell’area di Sassa-Preturo e ingloba anche la zona aeroportuale, in modo da favorirne lo sviluppo futuro
Dal 2 gennaio, inoltre, sarà operativo nel nucleo industriale di Bazzano il nuovo Ufficio provinciale delle Dogane: la struttura è nata dalla riorganizzazione nazionale delle competenze territoriali.
C’è stato un braccio di ferro tra L’Aquila e Avezzano, per ottenere la sede dell’ente. "Il Consorzio si è adoperato per reperire una nuova e idonea sede per ospitare l’Ufficio delle Dogane, sobbarcandosi anche un cospicuo contributo annuo." ha dichiarato il commissario Di Marzio. " La struttura erogherà nuovi servizi e sarà anche ampliata: dagli attuali 8 dipendenti si arriverà a 20-25 unità. Ciò senza la paventata chiusura della sede di Avezzano, che sarà utilizzata come sezione operativa territoriale2.
AMBIENTE. Ogni azienda che si insedia deve impegnarsi alla autosufficienza energetica e alla raccolta di acqua piovana. È stata attivata la campagna «Eternit free» per sostituire circa 20mila metri quadri di coperture in eternit e installare 60mila metri quadrati di impianti fotovoltaici.
