L'Aquila riparte dalla Paganese. Out Dallamano, recupera Zaffagnini
La sosta ha regalato ai rossoblù una situazione di classifica invidiabile: del quintetto di testa L'Aquila è l' unica ad aver riposato, è preceduta solamente da Pontedera (a tre punti) e Frosinone (a un punto) e domani sono in programma un paio di scontri di cartello che potrebbero anche mutare nuovamente la testa della classifica.
Ora, però, si ricomincia dalla Paganese. Tornano a parlare i fatti del proprio campo e L'Aquila non può permettersi distrazioni se vuole continuare in questo inizio di campionato sorprendente che comincia a far sognare tutta la città.
Guai, quindi, a sottovalutare un avversario che arriva al Fattori da terzultimo in classifica, ma con la serenità ritrovata grazie alla vittoria col Barletta di domenica scorsa.
Pagliari è stato chiaro. "Ogni avversario va affrontato con la giusta determinazione - ha detto in settimana - Se pensiamo alla serie B o al fatto che siamo una grande squadra, saremo i primi ad andare in difficoltà."
Umiltà, dunque, sperando che la sosta abbia maturato i propri frutti nel pieno recupero di "acciaccati" del calibro di Corapi, De Sousa e Del Pinto, che fino a Barletta erano scesi in campo con qualche fastidio.
Sarà, quella di domani, una gara fondamentale per gestire al meglio il trittico terribile che attende L'Aquila dalla prossima domenica: Perugia, Benevento e Pontedera.
La formazione. Non ce la fa Simone Dallamano, fino a Barletta sempre in campo. La buona nuova, però, arriva da Andrea Zaffagnini, che Pagliari dovrebbe recuperare in extremis per affiancare Pomante. Scrugli sarà dirottato a sinistra, mentre Gallozzi verrà abbassato a destra sulla linea di difesa. Solita mediana con Corapi e Del Pinto ai lati di Carcione, mentre nel tridente offensivo dovrebbe tornare Ciciretti, a cui Pagliari aveva preferito Ferrante a Barletta.
In panchina il terzo portiere Ursini, visto l' infortunio di Addario nell' amichevole con la Primavera della Roma.
Alessandro Fallocco
