26 Settembre 2010 18:49
dall' inviato Alessandro Fallocco
CARPI - L'Aquila in partita fino alla mezz' ora, poi nel giro di dieci minuti due episodi determinanti ai fini del risultato finale: rigore alla mezz' ora ed espulsione dell' attaccante Vito Falconieri (nella foto) dieci minuti più tardi. Fino ad allora rossoblu in partita e match equilibrato: L'Aquila intraprendente ed a testa alta contro il quotato avversario, Carpi quadrato e rapido sulle fasce. Poi gli episodi che rendono difficile commentare una partita indubbiamente posta in salita per i rossoblu ed in discesa per i biancorossi. Carpi bravo e fortunato nel trovare dal dischetto un vantaggio figlio della bella combinazione sulla sinistra Di Gaudio - Malatesta, ma più di qualche dubbio resta sul contatto tra Ruggiero e l' attaccante biancorosso che il direttore di gara ha forse frettolosamente giudicato falloso. Tanto da far commentare l' episiodio come "un regalo che il Carpi ha accettato con stupore" allo stesso mister Bitetto, garbatamente ma decisamente critico a fine partita nei confronti del direttore di gara.
Negli ultimi sessanta minuti Carpi naturalmente superiore anche in virtù della superiorità numerica, ma incapace di chiudere la partita con il doppio vantaggio, nonostante i pericoli nella ripresa siano stati apportati solo alla porta difesa da Modesti. E' apparsa comunque evidente una obiettiva qualità tecnica di un gruppo che a nostro avviso è apparso decisamente più preparato e pericoloso della stessa corazzata Carrarese, meritando la vetta solitaria: Cioffi maestoso in difesa, Perini cervello illuminante e giocatore dal sicuro avvenire, Giglio costante pericolo in avanti. Il resto è un contorno composto da giocatori di categoria e giovani interessanti.
L'Aquila invece squadra dai due volti: intraprendente fino alla mezz' ora, in sofferenza ed incapace di reagire nel resto dell' incontro. Da metabolizzare l' espulsione di Vito Falconieri, giocatore dal quale ci si aspettano gol e assist, non cartellini. E' un gruppo che indubbiamente deve crescere sotto alcuni aspetti e che deve imparare a non reagire solo con il nervosismo a discutibili decisioni arbitrali.
La cronaca. Assenti capitan Caselli e Fabiano, mister Sottili opta per Bigoni basso esterno e Di Gaudio a sinistra. 4-4-2 classico con Giglio in avanti insieme a Malatesta, Perini in mediana e Cioffi in difesa. Bitetto conferma il solito 4-3-3, l' unica novità rispetto a domenica scorsa è Giraldi al posto di Perfetti.
E' L'Aquila a crearsi la prima occasione, al 6' Bastianoni protegge bene l' angolino di competenza dalla botta di Falconieri su punizione. Pan per focaccia e Perini al 13' prova su punizione a sorprendere dai 30 metri Modesti che si rifugia in angolo. Al 19' Falconieri in dribbling ci prova di sinistro da fuori, risponde il Carpi con la sgroppata di Di Gaudio sulla sinistra che termina al 21' con il tiro sventato da Modesti con i pugni. Perini per Giglio al 24', pericolosissima la conclusione del numero 11 biancorosso che termina sull' esterno della rete. Al 28' l' episodio chiave: sulla sinistra la combinazione Di Gaudio - Malatesta porta quest' ultimo al contrasto in area con Ruggiero, per Belardi è fallo da rigore tra lo stupore di tutti: Malatesta stesso si reca sul dischetto e beffa Modesti che pure intuisce. Cinque minuti e Giglio divora un gol fatto alzando di testa sulla traversa il perfetto assist di Perini su punizione. Al 40' poi l' espulsione di Falconieri: Belardi non ravvisa un fallo sull' attaccante rossoblu, questi si rialza e reclamando lo manda all' altro paese. Risultato? Rosso diretto.
Chiusura di tempo e ripresa si sviluppano con lo stesso motivo: Carpi a proprio agio nel gestire la superiorità con gli esterni ad affondare negli spazi lasciati gioco forza liberi dai rossoblu, chiamati a fare la partita. I pericoli, comunque, giungeranno tutti sulle conclusioni da fuori dei padroni di casa: al 10' sulla botta di Perini è bravo Cavasinni ad intervenire sulla respinta di Modesti per evitare la ribattuta a capitan Cioffi, ben appostato in area, poi un minuto più tardi traversa piena sul bolide di Giglio diretto all' angolo opposto . Ultima occasione al 34', Perini dalla sinistra a tagliare l' area, Cicino ci arriva ma spara alto sciupando.
"L' unica pecca è stata quella di arrivare con il minimo vantaggio fino al novantesimo - ha commentato mister Sottili a fine gara - Anche se Bastianoni è rimasto praticamente inoperoso, avrei preferito chiudessimo prima la partita. Gli episodi? Fino al rigore è stato un match equilibrato, ma poi credo che obiettivamente abbiamo meritato la vittoria contro un' ottima squadra. Merito di ogni reparto e di una panchina che sia oggi che a Villacidro si sta rivelando la nostra forza."
Attenzione tutta rivolta al direttore di gara, invece, nelle parole di mister Bitetto, stranamente critico verso una direzione di gara a suo dire indisponente: "Diciamo che l' arbitro oggi non era in forma - ha iniziato eufemisticamente Bitetto - Ha cominciato col fischiarci tre o quattro punizioni assurde e non ha ammonito in due o tre occasioni in cui i nostri sono stati toccati molto duramente. Tutto ciò ha finito per infastidirci, colpa nostra esserci innervositi. Poi il rigore che neanche gli avversari si aspettavano. Insomma a mio giudizio una giornataccia per l' arbitro. Aldilà di questo abbiamo cercato di fare la nostra gara, giocando alla pari fino al rigore che ha sballato tutto. Nella ripresa abbiamo cercato di essere in partita fino alla fine, purtroppo non siamo riusciti a renderci pericolosi. L' espulsione? Un gesto da stigmatizzare, anche queste sono cose che i ragazzi devono saper gestire."
CARPI - L'AQUILA 1-0
MARCATORI Malatesta al 29' p.t.
CARPI (4-4-2) Bastianoni; Laurini, Cioffi, Marietti, Bigoni; Pasciuti, Sogus, Perini, Di Gaudio (dal 13' s.t. Cenetti), Malatesta (dal 24' s.t. Cicino), Giglio (dal 32' s.t. Guilouzi). (Mandrelli, Dascoli, Poli, Nicolini). All. Sottili
L'AQUILA (4-3-3) Modesti; Cavasinni, Garaffoni, Ruggiero, Prete; Giraldi (dal 6' s.t. Perfetti), Ruscitti, Onesti (dal 34' s.t. Pietrella); Falconieri, Galli, Potenza (dal 10' s.t. Leccese). (Testa, Di Francia, Cutrupi, Piccioni, Leccese). All. Bitetto
ARBITRO Belardi di San Giovanni Valdarno.
NOTE spettatori 900 circa con un centinaio di aquilani al seguito. Espulso Falconieri al 40' s.t.; ammoniti Bigoni, Potenza, Ruggiero, Garaffoni, Leccese. Angoli 7-3.
