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Una città funestata da chi non ha rispettato il suo dolore per i suoi 309 morti.
Spunta al Tribunale dell'Aquila un nuovo filone di inchiesta che vedrebbe indagati i rappresentanti di ditte di onoranze funebri: si tratta di due ditte, una abruzzese e una di Roma.
L'inchiesta, per la quale i rappresentati risulterebbero iscritti nel registro degli indagati, presume un'analoga ipotesi di truffa di quella in cui è coinvolta la ditta Taffo.
Il fascicolo riguardante Taffo è di un anno fa, secondo la Procura dell'Aquila la ditta avrebbe fatturato illecitemente i pagamenti ricevuti delle Protezione Civile per i lavori effettuati durante il Funerale di Stato.
Lavori in realtà effettuati da altre ditte. L'illecito ha portato al sequestro di 21 mila euro alla ditta.
Oggi l'inchiesta si allarga e la Guardia di Finanza mette le mani su le due nuove ditte.
La Pm Simonetta Ciccarelli, che indaga su una questione molto complessa, già nei prossimi giorn idovrebbe ascoltare a L'Aquila i due nuovi indagati.