L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli su approvazione bilancio Pescara Parcheggi

“Il Comune di Pescara, socio unico della società Pescara Parcheggi, ha approvato il bilancio della stessa società che ha chiuso il primo esercizio con una perdita di appena 4mila 833 euro relativi ai primi dieci mesi di gestione dei posti auto a pagamento della città. Un risultato certificato dalla società di revisione KPMG e che è più che soddisfacente considerando che parliamo di una società ancora in fase di start up e che, ad apertura di amministrazione, si è trovata ad affrontare un aumento del canone da erogare al Comune pari a 800mila euro in più degli anni precedenti. Intanto nei primi mesi del 2011 il servizio di riscossione ha già fatto registrato un utile in netta crescita che ci consentirà di porre a regime la gestione dell’Organismo che a breve presenterà anche il Piano degli investimenti da realizzare sul territorio”. Lo ha detto l’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli ufficializzando l’approvazione del primo bilancio della società Pescara Parcheggi, presieduta dall’amministratore unico Roberto Core.

“Dopo Pescara Gas, lo scorso 28 aprile l’Assemblea Ordinaria della società Pescara Parcheggi ha approvato il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 – ha spiegato l’assessore Fiorilli -, presentando una perdita d’esercizio di appena 4mila 833 euro, smentendo dunque le oscure previsioni del centro-sinistra. Ovviamente l’amministrazione comunale, socio unico di Pescara Parcheggi, ha ritenuto tale risultato assolutamente positivo considerando che la società ha iniziato a operare solo a marzo 2010, dunque non ha avuto la copertura dei dodici mesi, e soprattutto la stessa società ha dovuto sostenere l’onere di un incremento del canone concessorio da erogare al Comune di circa 800mila euro rispetto alle annualità precedenti, facendo salire dunque il canone corrisposto al Comune, per l’anno 2010, a ben 1milione 922mila euro, al quali vanno poi aggiunte le spese per il personale, pari a 912mila euro l’anno. Il bilancio, più che soddisfacente trattandosi di una società in start up, è stato tra l’altro approvato anche dalla Società di Revisione di livello internazionale KPMG la quale ha certificato che l’esercizio è stato redatto in conformità alle regole codicistiche”. La società Pescara Parcheggi “gestisce circa 4.303 posti auto a pagamento distribuiti su tutto il territorio cittadino – ha ricordato l’assessore Fiorilli -, ossia 1.925 stalli sulle aree di risulta, 340 nuovi posti auto realizzati sempre sulle aree di risulta, accanto ai silos dell’acqua; 66 stalli tra via Spiga e via Giotto; 170 nella fascia situata di fronte alla Stazione ferroviaria; 109 stalli in piazza Primo Maggio; 64 in via Gramsci; 63 in via Carducci; 83 posti tra via Latina e piazza Spirito Santo; 84 in via del Concilio; 40 in via Rieti; 41 in via Bologna; 80 nell’area accanto all’Inps, sempre in via Bologna”, e ancora 61 posti auto in via Firenze, 138 in via Nicola Fabrizi; 51 in via Milano; 38 in via Parini; 29 in piazza Muzii; 27 in via Cesare Battisti; 37 in Largo dei Frentani; 32 in piazza Alessandrini; 60 posti tra via Orazio, via dei Bastioni e via Valerio; 445 nell’area del Tribunale e 320 posti auto nel parcheggio coperto realizzato in via Misticoni, accanto alla vecchia stazione ferroviaria. “Posti ai quali entro pochi mesi si aggiungeranno almeno altri 300 posti auto che realizzeremo nel lembo nord delle aree di risulta dove andremo a demolire anche il vecchio deposito della locomotiva – ha proseguito l’assessore Fiorilli -. Consideriamo che la rimodulazione delle tariffe è scattata solo lo scorso primo marzo 2011, dunque appena due mesi fa, facendo ovviamente registrare, per il nuovo anno, un evidente incremento degli utili. Secondo le nostre previsioni, la società potrà raggiungere il break even point, ossia il punto di pareggio, già a fine 2011, mentre a breve verrà presentato formalmente il Piano degli Investimenti che Pescara Parcheggi andrà a realizzare nel corso del 2011 nel settore della mobilità, a partire dalla progettazione e realizzazione di nuove aree di sosta a pagamento”.