"Sì, quella bomba l'ho fatta io da solo. L'ho pensata e l'ho costruita".
E' la confessione di Giovanni Vantaggiato, 68 anni all'anagrafe, fermato per la strage di Brindisi, interrogato nella questura di Lecce.
Il reo confesso non sarebbe completamente lucido e alternerebbe momenti di lucidità a attimi di confusione.
Come movente pare esserci la vendetta per una presunta truffa da 300mila euro.
Lo scrive il sito del quotidiano "La Gazzetta del Mezzogiorno".