L'economista Mauro: "Per rilanciare l'economia l'Abruzzo punti soprattutto all'efficenza"

Stamane a L'Aquila la presentazione dell’Indagine semestrale sull’Industria abruzzese, relativa al primo semestre del 2011, presente tra gli altri l’economista Pino Mauro che spiega: “Nel Primo semestre c'è stata una lenta ripresa, ma marcata, soprattutto per l'occupazione. Nell'ultimo semestre invece le cose sono peggiorate nettamente, soprattutto per il livello del Pil".

Per Mauro ci stiamo avvicinando ad una situazione molto negativa, da due punti di vista. Si va verso la recessione e preoccupante è questione creditizia. "I tassi d'interesse vanno in alto, scendono gli investimenti – spiega Mauro – e sono le imprese ad essere molo colpite”.

“Nel 2010, dopo il crollo 2009, - spiega ancora l'economista Mauro - ci fu una ripresa, ora invece tutto ciò che di negativo accade in Italia si ripercuote sulla nostra regione. Dobbiamo riprendere la crescita, non basta risanare, dobbiamo tornare allo sviluppo, attraverso immissioni di tutte le risorse a disposizione sul mercato. Bisogna evitare che manchi la liquidità”.

“L'Abruzzo inoltre – conclude Pino Mauro- deve tornare efficiente. Ad esempio ci sono indicatori secondo i quali il costo della macchina Regione rispetto al Pil è decisamente più alto in Abruzzo che nel resto d'Italia”.