L'ombra di Satana: scritte sulla chiesa ad Avezzano

Un fenomeno in preoccupante crescita

07 Febbraio 2009   12:50  

FOTO-NOTIZIA DI ANTONIO ODDI - I vandali tornano in azione a d Avezzano. O meglio, chiamiamoli un branco di idioti, poiché i  Vandali furono un fiero popolo germanico che non merita tali accostamenti.
Costoro, insomma, sono usciti nottetempo con una bomboletta spray e, magari annoiati dalla serata,  hanno avuto la bella idea di imbrattare i muri della Curia, della Fondazione Jubilaeum e della libreria cattolica con croci rovesciate, simboli satanisti , scritte inneggianti alla guerra. Sconsolato il commento del vescovo Pietro Santoro: “Il mio cuore è colmo di tristezza. E’ un gesto  che nasce da un oscuramento della ragione, dal vuoto interiore, dall’ignoranza abissale.Ma sono  disponibile all’ascolto e ad aprire la sala della festa e del perdono”.

Altri inquietanti episodi, ascrivibili al fenomeno del satanismo, si sono verificati in Abruzzo
. Sempre ad Avezzano il mese scorso  due ragazzini sono stati sorpresi a scheggiare con un coltellino un effige di Gesù nella Cattedrale di Avezzano.
A Civitella Messer Raimondo l’anno scorso è stata devastata un’area del camposanto dove si trovano le sepolture di bambini scomparsi prematuramente.  Nell’Aquilano negli anni passati sono stati riscontrati tracce di pratiche riconducibili al satanismo. 

Ha affermato a luglio Gabriele Gaudieri, professore universitario aquilano, nel corso di un convegno dedicato proprio a questo tema: “ Il fenomeno sta dilagando anche nella nostra regione, gli adepti delle varie sette condividono gli stessi riti di movimenti internazionali”. Globalizzazione del culto  Bafometto, ci mancava pure questa. Un fenomeno da non sottovalutare: provate a cliccare la parola "satanismo" su Google: si aprono  441 mila pagine.  Secondo la Sas, la squadre anti-setta della Polizia, in Italia le sette sataniche sono circa ottomila, con oltre 600mila adepti, cui si aggiungono migliaia di nuovi culti e forme di religiosità legate a figure carismatiche.

Spiega Patrizia Santovecchi,  massima esperta di satanismo in Italia: “Prendi quello che vuoi, tutto e subito, soddisfa ogni desiderio: in fondo il satanismo non fa altro che estremizzare le idee dominanti della società attuale. L' età dei primi approcci si abbassa sempre di più. Dieci anni fa le prime adesioni si avevano verso i 16-17 anni, 2-3 anni fa l' età è scesa ai 14. Vengono imbrancati a scuola nel corso di fiere del fumetto o di magia, o in pub dedicati, o nelle feste in cui si ascolta un particolare tipo di musica "death", che evoca sacrifici, sangue, violenze, suicidi, dove gira la droga e ci sono ragazze sempre disponibili, il che può far perdere la testa a tanti adolescenti impacciati. E sperimentano i primi rituali. Si tagliuzzano, bevono il sangue gli uni degli altri, bruciacchiano immagini sacre”. Poi può andare a finire che questi ragazzini si ritrovino ad uccidere una persona durante un rito. Come nel caso di Mario Maccione, il medium della famigerata setta le Bestie di Satana, condannato a 19 anni per quattro omicidi.  Il vuoto si riempie spesso di  sangue. (FT)

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