L'unità d'Italia e ... un decreto tutto da interpretare

17 marzo 2011

08 Marzo 2011   17:04  

Il D.Lgs. 5/2011 sta creando non pochi problemi interpretativi da parte delle Pubbliche Amministrazioni; infatti, secondo alcune interpretazioni il giorno celebrativo dell'Unità d'Italia andrebbe ad incidere su una delle quattro giornate di festività soppresse (4 novembre?).

Tale interpretazione suscita qualche dubbio:

le festività soppresse sono state istituite con L.937/77 la quale non fa alcun riferimento al 4 novembre.

Se il Decreto 5/2011 riconosce il 17 marzo giorno di Festa Nazionale solo per l'anno 2011, come può inficiare le festività soppresse?

E' vero che la L. 260/1949 citata nell'art.1 comma 1 del decreto 5/2011 comprende il 4 novembre tra le ricorrenze festive, ma è altrettanto vero che successivamente,( cosa "SFUGGITA" o "FURBATA" del legislatore?) la L. 54/1977 ha stabilito che tale giorno cessa di essere considerato festivo.

E allora? Come applicare il Decreto?

Mi permetto di rivolgere tali interrogativi ai rappresentanti sindacali e al legislatore , affinché, facendo riferimento a tutta la normativa citata, con maggiore attenzione a quella riguardante le festività soppresse nella Pubblica Amministrazione, chiariscano al più presto , nell'interesse di tutti, la situazione "Kafkiana" creatasi.

Grazie.

Componente RSU
Ivana Evangelista


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore