San Pietro della Ienca, la piccola chiesa sul Gran Sasso, luogo in cui Giovanni Paolo II amava raccorgliersi in silenziose e solitarie preghiere, sta diventando una meta di pellegrinaggi e turismo sempre più frequentata da visitatori provenienti da ogni parte dello stivale, ma anche da motli turisti stranieri. Secondo un´indagine condotta dallassociazione San Pietro della Ienca, dai registri offerti alla firma dei visitatori è stato possibile rilevare che la media settimanale di presenze supera ormai largamente il mezzo migliaio ed è in costante aumento, anche quando le condizioni meteo non sono le migliori.
Patrizia Santangelo