La piena del Tordino fece crollare la Teramo-Mare: chiesto il processo per cinque persone

Secondo la Procura, la piena fu solo una concausa del crollo della carreggiata della Teramo-mare, avvenuto il 22 aprile del 2009 a causa della piena del fiume Tordino: in realtà la scarpata stradale sarebbe stata realizzata male, con materiali inadeguati, e per questo sarebbe stata erosa facilmente dall'acqua del fiume.

Oggi la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per cinque persone.

Finiranno davanti al giudice per l'udienza preliminare, che dovrà decidere se mandarli a processo con l'accusa di concorso in frana colposa, due direttori dei lavori dell'Anas, il titolare dell'associazione temporanea d'imprese che aveva la titolarità dell'appalto della strada, il titolare della ditta che ha svolto i lavori e il direttore tecnico del cantiere.