Lanciano, parla Gautieri:"Grande soddisfazione"
Il mister dei frentani: "Siamo stati fortunati"
Tre su tre. E' questo il bilancio delle vittorie ottenute dalla Virtus di Carmine Gautieri. Arrivato a Lanciano in punta di piedi, Gautieri ha incentrato i suoi allenamenti su quella che definisce "cultura del lavoro", dando alla sua rosa, composta da quasi 30 giocatori, una nuova mentalità: umile ma allo stesso tempo ambiziosa. E poi quel pizzico di fortuna non guasta mai: "E' vero, siamo stati un po' aiutati dalla sorte" - ammette il mister dei rossoneri al termine della gara - "Il Prato ha colpito tre legni ma anche noi abbiamo creato due o tre palle gol importanti. E' stata una vittoria sofferta, certo, ma non si può sempre vincere pensando di giocare bene per 95 minuti. Il calcio è anche questo, sofferenza. Ed in fondo è più bello vincere così".
La marcia dei frentani, fino ad ora, è stata irresistibile: cuore, grinta e gol. I numeri di questa Virtus sono veramente importanti: soltanto due gol subiti e cinque realizzati in appena 180 minuti di gioco. "C'è grande soddisfazione" - confida Gautieri - "Anche se il nostro campionato è un altro e non dobbiamo cullarci sugli allori e tantomeno dobbiamo abbassare la guardia. Certo è che fare bottino pieno nelle prime tre gare è il massimo per un allenatore".
Cultura del lavoro, si diceva, ed è questo, un pensiero ricorrente nelle parole dell'ex allenatore di Olbia e Potenza:"Credo fortemente che il valore di una squadra non deve essere giudicato solo per la domenica, ma dal martedì al sabato, ovvero durante tutta la settimana. Ai ragazzi chiedo di avere lo stesso equilibrio e la stessa concentrazione sempre. Poi, posso anche accettare che mi sbaglino un cross, un passaggio o un rigore, ma loro sanno che non possono sbagliare l'atteggiamento".
Come detto, la rosa del Lanciano è veramente ampia e non è facile fare delle scelte: "E' dura lasciare fuori dodici giocatori, io, al momento, li ringrazio per aver accettato le mie scelte perchè hanno contribuito a mantenere il clima sereno, permettendoci di vincere queste partite".
Daniele Polidoro
