Lanciano prima vittoria che dà morale. Leone: "Spirito combattivo immutato"

09 Settembre 2013   09:00  

Con una splendida prodezza di Falcinelli, in avvio di ripresa, i frentani espugnano il Manuzzi di Cesena per 1-0 compiendo una delle imprese dalla giornata. Il Cesena, infatti, non solo è una delle candidate al salto di categoria, ma prima di incontrare gli uomini di Baroni, i romagnoli si trovavano anche a punteggio pieno, avendo vinto entrambe le gare sino ad allora disputate.

Il Lanciano, invece, aveva visto sfumare il suo primo successo stagionale nei minuti finali la scorsa settimana al Biondi contro la Reggina. I frentani , al loro secondo campionato consecutivo cadetto, confermano dopo l’ottimo pareggio ottenuto nella gara inaugurale a Brescia (un'altra delle squadre che ambisce al salto di categoria), e il pareggio beffardo in casa contro la Reggina, di essere squadra meritevole della massima considerazione. Il campionato di serie B, è molto lungo, ma il Lanciano visto fino ad ora non stupirebbe nessuno se dovesse rivelarsi come la mina vagante del torneo.

Il ds dei frentani, Leone, analizza la gara e parla di quelli che sono gli obbiettivi della sua squadra: “Abbiamo avuto il merito di capitalizzare al meglio le nostre occasioni, e di esserci difesi bene. Merito anche del portiere Sepe. Una vittoria corroborante sia per quel che concerne la classifica, e sia per quel che concerne il morale, dal momento che eravamo rimasti abbastanza amareggiati per non essere riusciti a battere la Reggina la scorsa settimana. Il nostro obbiettivo rimane quello della salvezza. Inoltre, teniamo molto a valorizzare il nostro parco giovani. Abbiamo cambiato molto rispetto all’anno scorso, trainer compreso, ma lo spirito combattivo è rimasto sempre lo stesso”.

Di tutt’altro avviso l’allenatore del Cesena, Bisoli visibilmente sconfortato dalla pesante sconfitta interna rimediata dalla sua squadra: “Abbiamo creato almeno 4 nitide occasioni da rete, molto più di quello che mi sarei aspettato. Il Lanciano è andato in rete nell’unica occasione che ha avuto. Adesso smetteranno di dire che siamo fortunati. Il clima che si è creato attorno alla squadra non mi piace”.

Il tecnico romagnolo deve aver veramente preso male la sconfitta… Le dichiarazioni di Bisoli non sminuiscono assolutamente i meriti del Lanciano, che ora sarà chiamato a dare conferma riguardo il suo ottimo stato di salute. Domenica al Biondi arrivano i “Lupi” dell’Avellino. La squadra irpina ha dimostrato di essersi subito adattata al salto di categoria, e si trova ora in testa alla classifica in condominio con l’Empoli a quota 7. I rossoneri sono poco più giù a quota 5. E se ai frentani riuscisse il sorpasso?

Christian Barisani


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