Legambiente: in 23 anni modificato il 63% della costa abruzzese

 Tra il 1988 e il 2011, urbanizzazioni e infrastrutture hanno modificato irreversibilmente il 63 per cento della costa abruzzese (91 Km su 143 totali).
Lo sostiene Legambiente che, in attesa dell'arrivo in questa regione della storica imbarcazione Goletta verde, ha presentato oggi uno studio inedito sul consumo di costa abruzzese negli ultimi 23 anni.
Sovrapponendo le foto satellitari e' stato possibile constatare che, da Martinsicuro a San Salvo, 27 Km sono occupati da citta' dense, di cui la piu' estesa e' Pescara insieme a Montesilvano e Francavilla; 44 sono i Km di costruito meno denso, cioe' i collegamenti tra i nuclei urbani principali; 20 Km sono completamente artificializzati per la presenza di infrastrutture portuali; solo 17 Km di costa possono considerarsi ancora paesaggi agricoli, mentre sono lunghi complessivamente 35 Km i tratti di costa "integri".
Negli ultimi decenni e' stata creata, praticamente sulla spiaggia, una vera e propria barriera di palazzi tra il mare Adriatico e il resto della regione, con decine di edifici realizzati ed appartamenti non venduti come nei casi di Montesilvano, Silvi, Francavilla al mare, Torino di Sangro e Vasto - dicono sempre gli ambientalisti. "La situazione e' estremamente preoccupante - per Angelo Di Matteo, presidente regionale di Legambiente -. I paesaggi costieri sono un patrimonio che la Regione Abruzzo deve portare nel futuro, cambiando attenzioni e politiche nei confronti di una risorsa a rischio. La prospettiva da scongiurare e' che litorali, baie e spiagge vengano ulteriormente divorati dal cemento".
L'associazione chiede alla Regione Abruzzo di fissare, attraverso l'approvazione di un piano paesaggistico, un vincolo di inedificabilita' assoluta per tutte le aree costiere ancora libere dall'edificato ad almeno un chilometro dal mare. Il tratto meno compromesso e che presenta maggiore valore di paesaggio agricolo e naturale e' la Costa Teatina: l'istituzione del Parco nazionale resta l'unico strumento utile - conclude Legambiente - di tutela e valorizzazione del paesaggio costiero.
Parlando di Goletta verde e' stato annunciato che fara' tappa in Abruzzo da lunedi' a giovedi' prossimi.