Dalla prossima legislatura non esisterà più la lista del presidente, il cosiddetto 'listino'. Quella lista bloccata, cioè, i cui candidati vengono eletti consiglieri regionali automaticamente senza preferenze nel caso di vittoria dello schieramento. Si tratta di 7 consiglieri che entrano all'Emiciclo contestualmente all'elezione del candidato presidente collegato al listino e costituiscono, di fatto, il premio di maggioranza.
Ad annunciarlo, dal canale You Tube del Pdl, il consigliere regionale Lorenzo Sospiri, proponente della legge presto all'esame dell'Aula. "Ripristina - dice - il rapporto tra l'eletto e gli elettori".