MORTO MONSIGNOR BRITTI, IL CORDOGLIO DEL SINDACO D'ALFONSO

"Riservatezza, sobrietà e fede profonda sono i tratti salienti di un sacerdote da sempre e per sempre. Ho avuto modo di apprezzare il profilo umano e spirituale di monsignor Gustavo Britti che ho incrociato negli ultimi due anni da quando è stato chiamato dall'arcivescovo Valentinetti a ricoprire il delicato incarico di vicario generale dell'arcidiocesi di Pescara-Penne".

E' quanto ha dichiarato il sindaco Luciano D'Alfonso che ha voluto esprimere il cordoglio da parte dell'amministrazione comunale per la scomparsa di monsignor Gustavo Britti. "Nella sua stanza austera ed essenziale al secondo piano della Curia era sempre "don Gustavo" il sacerdote dal cuore gonfio d'amore che tesseva relazioni istituzionali con la sapienza di chi opera solo per testimoniare la fede ed annunciare la Parola in ogni luogo - lo ricorda il sindaco D'Alfonso - La Diocesi perde un preziosissimo sacerdote, la comunità dei fedeli di san Gabriele dell'Addolorata, un maestro di vita spirituale, la comunità dei cattolici dell'arcidiocesi un'infaticabile sacerdote, pronto a spendersi totalmente accanto agli ultimi, nel silenzio, senza clamori e lontano dalle luci della ribalta.

Luci che però accese sulla sua comunità in occasione del passaggio del corpo di San Gabriele dell'Addolorata in pellegrinaggio in Abruzzo e che resteranno la memorabile testimonianza di quel passaggio e di chi lo rese possibile". "Un sacerdote, ma anche un grande uomo che ha lottato contro la malattia fino all'ultimo e fino all'ultimo è stato a disposizione degli altri", aggiunge il presidente uscente della Circoscrizione, Camillo Sulpizio, oggi consigliere comunale. La comunità della Parrocchia di San Gabriele ha perso un riferimento di eccezionale valore.

Monsignor Britti è rimasto a lungo a servizio della nostra comunità, continuando il lavoro di un altro formidabile religioso, monsignor Italo Febo, come lui è riuscito a dare un contributo notevole non solo per la crescita sia spirituale, ma anche per quella sociale e culturale della nostra gente. Una missione che è stata capace di fare della nostra chiesa e della nostra parrocchia un prezioso luogo di riferimento per i fedeli pescaresi".

(AGI)