Map Poggio Picenze, il sindaco: tutto trasparente e in regola

“Non c'è nessuna rivolta dei cittadini a Poggio Picenze”. Ad intervenire all'indomani del polverone alzato nel suo comune da alcuni cittadini che hanno criticato il modo di assegnazione dei moduli abitativi è il sindaco Nicola Menna che precisa che quella di ieri in Municipio è stata semplicemente una visita di cortesia dei carabinieri.

“Nessun blitz – dice - semplicemente un controllo a seguito di un esposto anonimo che denuncia presunte irregolarità nella procedura d'appalto per la realizzazione delle piattaforme di cemento sulle quali poggiano i Map. Il maresciallo della stazione di Barisciano – aggiunge - si è presentato alle nove e mezza e non all'alba”.

Il sindaco parla di strumentalizzazioni politiche, visto che fra tre settimane si vota anche per il Comune, sottolineando come uno dei cittadini che ha sollevato la questione di legittimità nell'assegnazione dei Map si è candidato contro di lui.

“La procedura seguita dall’amministrazione comunale é in regola, trasparente ed ha rispettato l'ordinanza di riferimento. I Map sono stati assegnati regolarmente alle famiglie che ne avevano diritto”.

“Abbiamo censito la popolazione in base all'anagrafe – aggiunge Menna – per individuare gli aventi diritto ad un alloggio, quindi abbiamo realizzato 120 Map per altrettante famiglie”.

Queste stesse cose il sindaco le ha già comuncate al prefetto, che aveva chiesto una dettagliata informativa a seguito delle lettere ricevute di cittadini.

Menna poi smentisce chi dice che ci siano state disparità di trattamento nelle assegnazioni, come denunciato da alcuni cittadini che evidenziavano casi in cui a nuclei familiari di quattro persone erano stati consegnati Map di 50 metri quadri e a famiglie di tre persone di 70 metri quadri.

Insomma, per il sindaco, “chi è rimasto fuori è perchè non ne aveva diritto”.