Mascia, la presenza forte dello Stato nelle periferie
Continua la campagna del sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia e della sua Giunta per rendere più sicura e vivibile la città. Sabato pomeriggio è stata inaugurata in Via Caduti del Servizio 19, all’interno di alcuni locali comunali, la postazione socio-sanitaria “Fontanelle – Soccorso”, un punto di prima assistenza e di supporto per i cittadini, dotato di un’autoambulanza attrezzata per la rianimazione, che sarà gestito dai volontari del ANPAS (Associazione Nazionale Pubblica Assistenza). Nelle prossime settimane sarà istituito inoltre, attingendo al modello inglese, l’agente di polizia municipale rionale, una figura che contribuirà a rendere più evidente ed efficace la presenza dello Stato capillarmente in tutta la città, in particolare nelle periferie.
“Via caduti del Servizio sarà un campione, un esemplare in vitro, un modello di rilancio sociale e di sviluppo che ripeteremo anche nelle altre zone a rischio del territorio”, sono queste le parole del sindaco Mascia durante la cerimonia di inaugurazione alla quale hanno partecipato anche gli assessori alle Politiche Sociali Guido Cerolini, all’Associazionismo Carla Panzino, al Patrimonio Eugenio Seccia, il presidente della Circoscrizione Piernicola Teodoro, Marcello Monti e Pietro Rapposelli, rispettivamente presidente regionale e dirigente dell’ANPAS.
Spesso in passato la zona è stata segnalata alle Istituzioni per lo stato di abbandono in cui versava, sia per il degrado ambientale di aree verdi e stabili di proprietà comunali, sia per il problema più grave della microcriminalità, a causa di una minoranza di cittadini che “governano” il quartiere minacciando e tenendo in scacco la popolazione residente. “Da quando ci siamo confrontati personalmente con una simile realtà abbiamo iniziato le nostre verifiche e non abbiamo dimenticato Via caduti del Servizio, ma piuttosto stiamo accertando gli interventi forti e radicali che con le Forze dell’ordine dovremmo attuare per ripristinare il rispetto della legalità nelle strade di questa zona,” - afferma deciso il sindaco – “ci siamo attivati con questa operazione per istituire nel rione alcuni servizi fondamentali per una periferia che ha tante potenzialità e voglia di sviluppo”.
In una seconda fase di intervento, assicurano il sindaco e il presidente della circoscrizione Teodoro, “saranno attivati altri servizi secondari come il trasporto sanitario non urgente, il trasporto degli emodializzati e dei diversamente abili. Nei prossimi mesi si lavorerà invece per creare un Centro Unico Prenotazioni della Asl in Via Rubicone e ripristinare il di-staccamento della Polizia Municipale”.
CF
