Il Presidente della Repubblica difende la democrazia italiana, mentre l’imprenditore americano accende il dibattito sulla governance.
“L’Italia è un Paese democratico che sa gestire le proprie questioni interne nel pieno rispetto della sua Costituzione”. Con queste parole, Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica, ha replicato alle recenti dichiarazioni di Elon Musk, il fondatore di X (ex Twitter), che aveva sollevato dubbi sulla natura del sistema decisionale italiano.
Musk, noto per le sue opinioni spesso provocatorie, aveva insinuato che in Italia le decisioni fossero prese da una "autocrazia non eletta", suscitando la reazione immediata delle istituzioni. In risposta, l’Associazione Nazionale Magistrati (Anm) ha sottolineato l'ingerenza di Musk, lamentando l'assenza di un intervento da parte del governo per fermare tali commenti.
“L’Italia è un grande Paese che conosce le regole della democrazia e ha la capacità di tutelare la propria sovranità”, ha dichiarato Mattarella, aggiungendo un invito implicito a chi si prepara a ricoprire incarichi di rilievo in nazioni alleate a rispettare le dinamiche interne di altri Paesi. Il presidente ha ricordato come il rispetto reciproco tra stati sovrani sia essenziale per la cooperazione internazionale.
Il richiamo di Mattarella ha anche fatto eco a un precedente discorso del 7 ottobre 2022, quando sottolineò la capacità dell'Italia di affrontare le proprie sfide senza intromissioni esterne. Musk, da parte sua, non ha ancora risposto ufficialmente alle dichiarazioni del Capo dello Stato.
La vicenda ha acceso un acceso dibattito tra opinionisti e rappresentanti politici, con alcuni che vedono nelle parole di Musk un tentativo di intromettersi nelle questioni europee, mentre altri ritengono che ciò possa stimolare una riflessione critica sul funzionamento delle istituzioni. Resta da vedere se il miliardario americano sceglierà di chiarire la sua posizione o se la polemica sfumerà nei prossimi giorni.
Le parole di Mattarella sono un monito chiaro: la sovranità italiana non deve essere messa in discussione.