La proposta parte da una voce autorevole della nostra tv, Maurizio Costanzo, che la espone direttamente dalle pagine de "Il messaggero" nella sua rubrica quotidiana, "Sussuri & grida". Il re dei talk show parla di una vera e propria rivoluzione dei palinsesti delle 7 reti nazionali con l'arrivo del digitale terrestre, che porta sempre di più lo spettatore a scegliere cosa gli piace e cosa, invece, proprio non vuol vedere.
"Non sarà un fenomeno immediato ma sarà il futuro prossimo.", ha scritto. E' vero in effetti, come da lui sostenuto, che ormai la rissa è la pane quotidiano delle nostre trasmissioni: "Vittorio Sgarbi ultimamente va polemizzando e gridando su molti canali Rai e Mediaset, in genere di pomeriggio e per farsene un'idea basta seguire per un pò su Raitre 'Blob' che ce lo mostra in vari momenti.", si legge.
Chiaramente, però, l'abuso di pepe nel condire i vari programmi porta lo spettatore alla noia ed al disinteresse, tanto che sempre più spesso al primo urlo si cambia canale. Da qui nasce la suggestiva e provocatoria di Costanzo: "Se dovesse continuare questa modalità rissosa, perchè non organizzare un intero canale digitale fatto soltanto di contrapposizioni gridate? Noi non lo guarderemmo ma probabilmente avrebbe successo."
Francesco Balzano