Mazzata per il turismo albense: Ad Alba Adriatica 300 metri di spiaggia chiusi per tutta l'estate

Alla radice problemi di inquinamento del Vibrata

05 Giugno 2014   09:13  

Davvero una pessima notizia, per gli albergatori e per l'immagine stessa di Alba Adriatica, la notizia in circolo da stamattina secondo cui un largo tratto di spiaggia sarà inutilizzabile per l'intera stagione.

Ben 300 metri della riviera nord albense, occupati da cinque concessioni, resteranno infatti chiusi per l'intera stagione balneare a causa della massiccia presenza del batterio noto come Escherichia coli, rilevata dalle recenti analisi dell'Arta, secondo cui le unità del batterio erano 782 ogni 100 ml di acqua, su un massimo per la balneazione di 500.

Alla base di tanto inquinamento non ci può essere il sovraccarico del depuratore consortile del Ruzzo, dal momento che l'afflusso di turisti nella cittadina non è ancora massiccio, ma tali problemi vanno evidentemente addotti alla situazione in cui da anni versa il fiume Vibrata.

L'inquinamento delle coste di Alba Adriatica è un problema che si ripresenta ogni qual volta arriva l'estate sin dal 2010 (con la sola eccezione del 2011), e che ha comportato la perdita della Bandiera Blu per la cittadina.

L'amministrazione comunale non si è ancora pronunciata sulla questione, evidentemente per non creare allarmismi, mentre i balneatori attendono con ansia i risultati delle analisi private. Il tutto mentre domattina si terrà un vertice sul problema cui interverranno, oltre ai rappresentanti delle associaizoni di categoria, anche i sindaci di Alba e Martinsicuro.


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