Montereale, Protezione civile replica a accuse di superficialità

L'Ufficio Volontariato, Materiali e Mezzi, Colonna Mobile Regionale del Servizio Emergenze, Interventi e Volontariato della Direzione Regionale Protezione Civile e Ambiente, in relazione allo sciame sismico che sta interessando l'Alta Valle dell'Aterno e all'articolo apparso su Abruzzo24ore.tv nel quale si accusava la Protezione civile di superficialità, fa sapere quanto segue: "Le tende non sono state installate per l’accoglienza, è infatti impensabile poter ospitare in esse persone non deambulanti e necessitanti di cure specialistiche. Tali strutture fanno parte di un progetto logistico di appoggio in caso di emergenza a disposizione del personale di Protezione Civile e della R.S.A. (di Montereale, ndr) che risulta un obbiettivo vulnerabile. La posizione delle tende è stata concordata con il personale medico e dell’ufficio tecnico della R.S.A. secondo le loro specifiche esigenze, ed in considerazioni della configurazione strutturale della R.S.A. . Le tende utilizzate, inoltre, hanno subito il trattamento di sanificazione secondo le norme igieniche specifiche come anche risulta dagli atti in possesso dello scrivente servizio. Quanto sopra ai fini di una giusta e fattiva comunicazione del caso".
La nota è firmata dall'ingegner Federico D'Aurelio, dirigente del Servizio, e dall'ingegner Silvio Liberatore, responsabile dell'Ufficio.