Montesilvano: il boss della camorra Puccinelli ottiene gli arresti domiciliari

13 Ottobre 2011   17:21  

Ha ottenuto gli arresti domiciliari Salvatore Puccinelli, 56 anni, capo clan camorristico del rione Traiano di Napoli arrestato a meta' febbraio a Montesilvano (Pescara) con altre 17 persone per associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di stupefacenti.

Quando e' stato arrestato dai militari della compagnia di Pescara, l'uomo, detto Totore Straccetta, era sottoposto al regime della sorveglianza speciale con obbligo di dimora a Montesilvano, dove si era trasferito con la moglie e il figlio, anche loro finiti in manette. Sono accusati di aver messo in piedi una organizzazione per il traffico di droga tra la Campania e l'Abruzzo.

Ora e' stato ammesso agli arresti domiciliari per un anno, a Montesilvano, e il provvedimento gli e' stato notificato ieri dai carabinieri della citta' adriatica. Puccinelli, che in passato aveva ufficialmente problemi di salute ma nei video dei carabinieri risultava fare uso di cocaina, oltre a fumare e mangiare regolarmente, deve scontare pene residue per 24 anni.

Sempre i carabinieri di Montesilvano, coordinati dal capitano Enzo Marinelli, hanno arrestato Gino Rinaldi, di 58 anni, che deve scontare 8 mesi di reclusione per danneggiamento a seguito di incendio e fabbricazione e commercio di materiale esplodente.

A febbraio del 2008 era stato arrestato con un albanese per aver incendiato l'auto di un operaio romeno in via Lago D'Orta, forse per ritorsione nei confronti di una ragazza che frequentava il romeno. La vittima, che conosceva i due, li ha visti fuggire e ha lanciato l'allarme.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore