Montesilvano, scritte razziste e vandalismo in zona immigrati
Scritte razziste, svastiche sui muri e due cassonetti incendiati nel quartiere degli immigrati a Montesilvano. Sono i segni visibili degli atti vandalici commessi, la scorsa notte, in via Verga e via Ariosto, nella zona abitata principalmente da cittadini extracomunitari.
Il sindaco Pasquale Cordoma e l'assessore alle Manutenzioni, Manola Musa, hanno effettuato oggi un sopralluogo, assieme al Capitano dei Carabinieri di Montesilvano, Enzo Marinelli. Le scritte razziste e le svastiche sono state subito cancellate dall'assessorato, mentre la Ecoemme, la società per la gestione dei rifiuti cittadini, ha sostituito i cassonetti dati alle fiamme.
Come primi provvedimenti contro azioni simili, fa sapere il Comune, da domani saranno potate le siepi e verranno installati due fari per una maggiore visibilità dell'area. Per Cordoma si tratta di "episodi tristi contro popolazioni straniere residenti in città. Condannare questi episodi con forza e impegnarsi per individuarne i colpevoli - afferma - significa guardare al futuro in modo sereno e consapevole. Sono certo che il lavoro delle forze dell'ordine sarà al massimo per scovare i responsabili".
