Napoli e il suo Golfo, tra suggestioni ed emozioni
Dal punto di vista architettonico, artistico e culturale, Napoli ha moltissimo da proporre. Dalle chiese ai mausolei, dai musei ospitanti opere di arte Ottocentesca, Contemporanea e Moderna, ai parchi, il capoluogo partenopeo ospita turisti provenienti da ogni parte del mondo in qualsiasi periodo dell'anno. Ma Napoli non è solo centro storico; anche i suoi dintorni si caratterizzano per un'offerta ricca e sfaccettata.
Posillipo: paesaggi memorabili e parchi accoglienti
Nel programmare cosa visitare nelle vicinanze di Napoli, merita di far parte della lista Posillipo, località situata a circa 8 km di distanza dal capoluogo. Oltre a strade panoramiche di bellezza assoluta, presenta alcuni parchi con vista sul golfo. Ospita le tombe di due personaggi immortali come Leopardi e Virgilio, e costituisce la meta ideale per gli amanti delle escursioni in barca. Altro luogo suggestivo? La Grotta del Seiano, antica galleria artificiale risalente all'epoca romana. Dalla grotta è possibile accedere al Parco Archeologico di Pausilypon, e a Villa Imperiale. In una bella giornata autunnale, ma anche in primavera ed estate, è piacevole passeggiare in direzione Parco Virgiliano e Margellina. Il parco, noto anche con il nome di Parco della Rimembranza, è stato inaugurato nel 1931. Posizionato sulla collina di Posillipo, è un susseguirsi di terrazze da cui osservare un panorama da mozzare il fiato, con vista sul mare e sulle isole che spuntano tra le acque. Rilassarsi godendo del guardare il tramonto è un'esperienza unica.
Il Bosco di Capodimonte e il Parco Urbano dei Camaldoli
Per chi sceglie di visitare Napoli, magari approfittando della comodità di un treno, si apre l'opportunità di raggiungere un'altra collina dei dintorni, ospitante il Bosco di Capodimonte e relativo museo. Se sono ben 134 gli ettari di verde, è il museo (in precedenza una reggia) l'attrazione che ha contribuito notevolmente alla fama del parco. Già a partire dal 1735 le sue sale hanno iniziato ad accogliere le testimonianze dell'attività di caccia condotta da Carlo III di Spagna. Ma sarà Ferdinando I ad aprire i battenti ai cittadini, seppure limitando le visite a due giorni all'anno. In merito al parco è opportuno ricordare la scelta di proporre un giardino all'inglese, e di coltivare piante rare, compresi esemplari esotici. Una delizia è anche il Parco Urbano dei Camaldoli, inaugurato a metà anni '90, che viene a trovarsi sul cosiddetto "tetto di Napoli". Il nome scelto per il parco deriva da quello dell'eremo cinquecentesco posto a poca distanza. All'interno dell'eremo i monaci erano impegnati nel realizzare prodotti servendosi di quanto la natura circostante offriva loro. Castagni, macchia mediterranea e lecci sono i veri protagonisti.
Ischia, Capri e Procida
Sarebbe un peccato concedersi una vacanza a Napoli senza programmare delle escursioni nelle 3 isole dell'arcipelago napoletano per eccellenza, ossia Ischia, Capri e Procida. Ognuna di esse presenta caratteristiche peculiari tali da renderle imperdibili. Capri può essere definita come un riuscito mix tra atmosfere fiabesche e occasioni di divertimento. E questo ha permesso alla località di conquistare in primis gli imperatori romani, quindi i rivoluzionari provenienti dalla Russia e, in ultimo, le stelle del cinema americano e le protagoniste della televisione italiana. Nei mesi estivi capita frequentemente di incrociare, tra gli antichi vicoli, turisti intenti a scattare fotografie e VIP. L'attrazione più celebre è una grotta marina, la Grotta Azzurra, resa unica dai riflessi azzurri alla luce del sole. Di origini vulcaniche è Ischia, l'isola del Golfo più ampia. Tra giardini, necropoli sepolte, scorci spettacolari che spuntano da vigneti e boschi, e centri termali, l'offerta è davvero completa. Numerose sono le cittadine cui dedicare una visita:
Se le zone turistiche per eccellenza sono Marina Corricella, Marina Grande e Marina di Chiaiolella, incredibile è la proposta per quanto riguarda le spiagge. Si ricordano:
Se Napoli è definita la città dai "mille culure" un motivo ci sarà. La sua storia, la complessità architettonica, le bellezze disseminate ovunque, il calore dei residenti, la sorprendente e gustosa cucina, con la pizza margherita regina incontrastata: visitare Napoli significa respirare aria nuova. E se l'Europa è tornata a viaggiare, il capoluogo partenopeo è una meta che non teme confronti.