Nel Parco regionale Sirente-Velino ritrovata una femmina di cervo uc

A Goriano Valli, all´interno del territorio del parco Sirente-Velino, è stata ritrovata uccisa dai bracconieri, nella giornata di domenica, una femmina di cervo. "E´ assolutamente sconcertante che, nonostante il lavoro di sensibilizzazione fatto dal parco, ancora si facciano ritrovamenti di questo tipo. Addirittura su di una specie, quella del cervo, già ampiamente monitorata dallo stesso parco". Queste le affermazioni del direttore del "Parco Regionale Sirente- Velino" Oremo Di Nino che lascia trasparire una grande preoccupazione per quello che è un fenomeno difficilmente controllabile con i pochi mezzi del Parco. Chiediamo alla Regione - continua Di Nino - maggiori mezzi per il monitoraggio e controllo, ricordando che l´area del nostro parco è più grande di quella del Parco Nazionale del d´Abruzzo che, però, può contare su finanziamenti, 10 volte maggiori. Inoltre - continua il direttore - il nostro parco è estremamente etereogeneo e ricco di specie e quindi prezioso almeno quanto gli altri. E´ indispensabile, infatti, - conclude Di nino - potenziare il controllo per fermare un fenomeno in crescita (si sicordino anche i grifoni trovati decapitati) che mina il prezioso lavoro sia della forestale che delle guardie del parco che, nonostante gli sforzi, sono numericamente troppo esigue per un efficace monitoraggio del territorio. Il Presidente del Parco Nazzareno Fidanza: "Dopo alcuni anni di monitoraggio della popolazione dei cervi presenti, il Parco sta per realizzare a Goriano un oasi del cervo di vera avanguardia, priva di recinzioni, nella quale gli agricoltori locali, in convenzione con il Parco, coltiveranno i campi con colture a perdere, realizzeranno e gestiranno mangiatoie, altane e punti di osservazione per ricercatori e turisti; un intervento di tutela e valorizzazione che coniuga la risorsa ambientale, costituita dal cervo, con un esempio di sviluppo sostenibile". Il Parco - continua Fidanza - ha già attivato tutte le vie legali affinché questi individui vergano perseguiti in termini di legge. Grazie alla convenzione sottoscritta con il Corpo Forestale dello Stato ed a quella in fase di sottoscrizione con la Polizia Provinciale, il territorio del Parco sarà maggiormente protetto, iniziando ad intensificare i controlli proprio da Goriano Valli, affinché gli autori di tali gesti - conclude il Presidente - vengano assicurati alla giustizia e non accadano più tali avvenimenti. Luca Di Giacomantonio