Neonato sparito nell'Ascolano, proseguono le ricerche del piccolo Jason

Ma la madre, in carcere, dice di averlo ucciso

21 Luglio 2011   13:07  

"Non perdiamo la speranza che il bambino sia vivo". Lo ha detto il comandante provinciale dei carabinieri di Ascoli col. Alessandro Patrizio, che coordina le ricerche sul piccolo Jason, il bimbo di due mesi e mezzo che la mamma, Katia Reginella, 24 anni, dice di aver seppellito dopo che il neonato era morto a seguito di una caduta accidentale.

Le ricerche, concentrate in un'area ristretta, a Castel Trosino, nel luogo indicato dalla donna, che dice di aver seppellito Jason sotto un albero, non hanno dato esito, e le dichiarazioni della giovane madre non appaiono del tutto convincenti. Da qui, l'apertura di "nuove possibilità investigative".

Le ipotesi sono le più svariate: da quella peggiore, che il bimbo sia realmente morto, alla più auspicabile, ovvero che Jason sia stato affidato dai genitori alle cure di qualcuno nel timore che i Servizi sociali togliessero loro anche questo. Si cercherà di capire se è stato portato forse in Svizzera dove la donna avrebbe manifestato l'intenzione di scappare e dove vive un fratellastro.

La coppia, intanto, che è stato di fermo per maltrattamenti in famiglia, abbandono di minore e occultamento di cadavere, è in carcere (la donna a Teramo, il marito Denny Pruscino a Marino del Tronto) in attesa della convalida dell'arresto da parte del gip. L'omicidio, a differenza di quanto si era appreso in un primo momento, non è per ora ipotizzato.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore