Nereto: altro che dramma della disperazione, la coppia di pensionati abituè di furti al supermercato

Aveva rubato per fame, ora si scopre che la coppia di anziani di Nereto (Teramo) denunciata per furto dopo che i carabinieri l'aveva sorpresa con la refurtiva nascosta sotto il cappotto di lui e nella borsetta di lei, in realta' lo aveano fatto altre volte.

A confermarlo sono i titolari del supermercato che sono pronti a dimostrare i fatti attraverso i filmati delle telecamere a circuito chiuso installate nei due punti vendita in cui si sono verificati i furti.

"Altro che generi di prima necessita' - dicono all'Agi i gestori del market - l'ultima volta, quando li abbiamo fermati aspettando l'arrivo dei carabinieri, avevano nascosto mangimi per gatti, pocket coffe e detergente per dentiera. Valore della merce circa 40 euro. Nei nostri punti vendita i due coniugi sono stati sorpresi a prelevare merce dagli scaffali piu' di una volta ed altrettante volte abbiamo lasciato correre. Questa volta i due anziani li abbiamo tenuti sotto osservazione e li abbiamo visti di nuovo rubare. Abbiamo sempre subito furti e non abbiamo mai denunciato nessuno. Recentemente abbiamo lasciato andare anche un albanese che aveva rubato lamette da barba".

I titolari dell'esercizio commerciale non si sbilanciano sulle condizioni economiche dei due coniugi anche se affermano che conducono una vita normale. Ne hanno avuto conferma anche dai clienti che conoscono i due anziani. Dalle immagini in loro possesso, la coppia metteva la merce nel cestino: poi lei imboscava quella di valore nella borsetta e lui sotto il cappotto arrivando in cassa con poca roba per ingannare l'addetto all'uscita.

Intanto, proprio a sostegno dei due anziani e dei loro bisogni, si e' fatto avanti un imprenditore di Prato che ha preso contatti con i titolari del market offrendosi di pagare lui la refurtiva a patto che venga ritirata al denuncia.