Neve in arrivo sulla Maiella, ma la Regione potrebbe bloccare gli impianti di Passolanciano

Le abbondanti nevicate previste nelle prossime ore promettono di rappresentare un autentico punto di svolta per gli affari dei gestori degli impianti sciistici abruzzesi, ma non se si mette di mezzo la burocrazia.

E' quanto rischia di accadere a Passolanciano, località sulla Maiella dove gli impianti rischiano di essere bloccati dalla Regione a causa di una vecchia questione burocratica mai risolta, riguardante il passaggio dei pedoni sulle piste da sci per arrivare alla baita "Lo Chalet".

La legge consente la costruzione di punti ristoro collegati agli impianti ad uso degli sciatori per non costringerli a trasferimenti in strutture distanti dalle piste, ma nel caso di Passolanciano il problema è nato dal numero sempre maggiore di pedoni che, a detta della Regione, rischia di mettere a repentaglio la sicurezza e l'incolumità loro e di chi scia.

L'ente ha recentemente aperto una procedura contro la società che gestisce le piste, la Sciovie Panorama, minacciando la revoca della concessione se il problema non sarà risolto. "Sollevammo la questione già nel 2001" - ha affermato Fabrizio Di Muzio della Sciovie Panorama - "e la Regione ci consigliò di mettere un vigilante a 'dirigere il traffico', soluzione ovviamente ridicola e che avrebbe avuto il suo peso. Ci fu poi presentato un progetto da attuare in 10 giorni, ma privo di studi o verifiche alla base: presentammo richieste di chiarimenti alle quali nessuno ha risposto".

La società presentò di seguito un progetto per la realizzazione di un ponticello di legno che permettesse ai pedoni di arrivare alla baita senza passare sulle piste, ma non risulta essere mai stato convocato alcun tavolo tecnico. Al vaglio un'ulteriore soluzione, che prevederebbe lo spostamento delle biglietterie sul piazzale di Passolanciano, distanti dalle piste: la Sciovie Panorama non sarebbe del tutto convinta, ma si manterrebbe possibilista.