Nord Korea, Kim Jong-un Esilia in Fattoria il Suo Vice... Va rieducato

Il leader nordcoreano Kim Jong-un avrebbe 'costretto all'esilio' l'uomo considerato il suo vice - il segretario del Partito dei Lavoratori della Corea, Choe Ryong Hae - spedendolo in una fattoria per essere 'rieducato'. A riferirne alla Cnn è stato un parlamentare sudcoreano, che cita il rapporto presentato al parlamento di Seul dal National Intelligence Service della Corea del Sud (NIS).

Choe Ryong Hae, secondo questa fonte, sarebbe stato 'bandito' e spedito in una fattoria nelle campagne del paese all'inizio di novembre forse per divergenze con Kim, forse per le sue responsabilità nel malfunzionamento di un impianto idroelettrico - quello di Baekdusan - di recente costruzione. Ma secondo alcuni esperti la sua assenza potrebbe essere solo temporanea: l'uomo sarebbe stato vittima di messe al bando e riabilitazioni almeno un'altra volta prima d'ora.

Choe è considerato la persona di riferimento del regime per la Cina dopo il suo incontro con il presidente cinese Xi Jinping nel 2013 in qualità di inviato di Kim ed era stato inviato anche a sorpresa nel mese di ottobre dello scorso anno in Corea del Sud per prendere parte alla cerimonia di chiusura dei Giochi Asiatici.