Nuovo confronto Cialente-De Matteis, accuse reciproche sulla ripresa economica

Secondo appuntamento speciale in vista del ballottaggio di domenica e lunedì prossimi con Massimo Cialente e Giorgio De Matteis, tutto dedicato alla ripresa economica dell'Aquila.

I 90 MILIONI DE "DE MINIMIS"

Secondo Cialente subito dopo le elezioni arriverà il decreto attuativo del Ministero dell'Economia. Il sindaco uscente propone di utilizzarli attraverso il credito d'imposta, e dedicare una piccola parte al meccanismo dei Confidi.

De Matteis indica come prioritario individuare una struttura terza, diversa cioè da Comune e Regione, che gestisca le risorse. Questa potrebbe essere la Camera di Commercio. Dovranno servire ad aiutare le imprese esistenti ma anche per incentivarne la nascita di nuove.

INVESTIMENTI

Per Cialente bisogna puntare sul chimico-farmaceutico, risolvendo il problema del nucleo industriale sorto e sviluppatosi in area a rischio esondazione, sul polo spaziale e delle comunicazioni e sfruttare il sito dell'ex polo elettronico, acquisito dal Comune. Sul turismo indica come prioritari gli investimenti previsti dal Piano d'area.

Il vice presidente del Consiglio regionale concorda sul polo farmaceutico, ma ritiene prioritario investire sulla ricerca più che sulla produzione, e pensa all'utilizzo dei fondi Cipe già stanziati per la ricostruzione. Sul turismo rivendica la paternità del Piano d'area in Regione, rimasto sulla carta dal 2004. E pensa ad uno sviluppo del Gran Sasso che sia appetibile durante tutto l'arco dell'anno. Il Comune deve subito sfruttare i fondi Fas disponibili.

L'ATTRATTIVITA' DEL TERRITORIO

Con l'avvio della ricostruzione si risolverebbe la gran parte dei problemi, secondo il sindaco uscente.

Per De Matteis bisogna investire sul sistema di collegamento-trasporto-viabilità tra i nuceli industriali.

NUOVA GIUNTA

In quella di Massimo Cialente ci saranno molti degli assessori uscenti e una rappresentanza dell'Idv. In quella di De Matteis sarà rappresentato anche il Pdl.