Sono arrivati questa mattina a Pescara gli esperti del Gabinetto interregionale di Ancona che dovranno effettuare nuovi accertamenti nell'appartamento di Nicola Bucco, il 53enne ucciso la scorsa settimana con un'arma da taglio e trovato in una pozza di sangue in cucina.
Ad occuparsi delle indagini è la squadra mobile di Pescara, diretta da Pierfrancesco Muriana che sta lavorando per dare un volto e un nome all'assassino.
A breve prenderanno il via i rilievi in casa di Bucco, situata in via Leopardi, dove l'uomo viveva con un coinquilino.
E' stato lui a scoprire il cadavere, dopo aver trovato la porta aperta. Bucco e' stato ucciso con quattro colpi, quello mortale alla gola.