Omicidio Petricca in Venezuela: tanti gli abruzzesi uccisi in Sud America
I precedenti: negli ultimi anni 4 omicidi
Glauco Petricca, il commerciante italo-venezuelano originario di Paganica ucciso ieri a Caracas, in Venezuela, è solo l'ultimo di una lunga lista di corregionali rimasti uccisi in Sud America.
L’ultimo in ordine di tempo è stato il giovane Massimo Cassinera originario di Napoli ma residente a lungo nel vastese, ucciso in Honduras nello scorso dicembre.
Solo qualche settimana prima era stato Giancarlo Colasante, 29 anni, originario di Introdacqua, ad essere assassinato dopo essere stato sequestrato per sette giorni. Si trovava a Guatire, nello Stato Vargas del Venenzuela, vicino a Caracas. La famiglia, disposta a pagare il riscatto, aveva avviato le trattative con i sequestratori. Ma qualcosa è andato storto. Il corpo del giovane è stato trovato dalla polizia crivellato da nove colpi.
Prima ancora sempre in Venenzuela, era morto l’imprenditore ortonese Tommaso Di Zio, ucciso durante un tentativo di rapina. L’omicidio è avvenuto nello stato di Merida, a 700 chilometri da Caracas.
Un altro abruzzese, Eugenio Palusci, pescarese di 25 anni, è stato ucciso a San Cristobal, nel 2004: un balordo gli ha sparato per rubare una catenina.
