Omicidio Rea: l'inchiesta trasferita a Teramo
Gli atti dell'inchiesta relativi all'omicidio di Melania Rea, per il quale e' stato arrestato con l'accusa di omicidio pluriaggravato Salvatore Parolisi, sono stati traferiti oggi a Teramo. Lo riferiscono fonti investigative. La decisione che il processo si sarebbe svolto nella cittadina abruzzese e non nelle Marche era del resto gia' stata anticipata lo scorso 20 luglio al termine dell'interogatorio di garanzia del caporalmaggiore, da parte di uno dei suoi legali, Valter Biscotti.
Il pool di magistrati teramani che si occupera' del caso dell'omicidio di Melania Carmela Rea sara' formato dai sostituti procuratori Greta Aloisi (che gia' inizialmente fu titolare dell'inchiesta immediatamente dopo il ritrovamento del cadavere della donna alle Casermette di Civitella del Tronto) e Davide Rosati ai quali si aggiungera', con ogni probabilita', anche il procuratore capo Gabriele Ferretti. Stamane in procura c'e' stato gia' un primo vertice tra il comandante del reparto operativo provinciale dei carabinieri di Teramo, il capitano Nazario Giuliani ed i sostituti. E' stato un primo vertice tecnico propedeutico all'attivita' da svolgere prossimamente non appena i corposi atti sul delitto di Civitella del Tronto (Teramo) verranno visionati e studiati dai magistrati teramani.
