Omicidio di Frisa: Del Bello condannato a 20 anni
E' stato condannato a 20 anni di reclusione Luigi Del Bello, 81 anni, accusato di omicidio volontario aggravato della moglie, Emilia Tortella, 74 anni, di Guastameroli di Frisa.
La sentenza, le cui motivazioni verranno depositate entro 30 giorni, e' stata emessa questa mattina con rito abbreviato dal giudice del tribunale di Lanciano, Francesco Marino. Il pm Rosaria Vecchi aveva chiesto 30 anni di reclusione, ma il giudice ha concesso le attenuanti generiche.
La difesa di Del Bello, avvocato Sandro Sala del foro di Lanciano, preannuncia ricorso in appello contro la sentenza, non prima pero' "di averne conosciuto le motivazioni". La capacita' di intendere e volere di Del Bello, oggi presente in aula, e' stata accertata il 13 aprile scorso da una perizia psichiatrica richiesta con un incidente probatorio dalla difesa.
L'uomo si trova agli arresti domiciliari in una struttura per anziani nei pressi di Orsogna, a 10 km da Lanciano, da quando e' stato arrestato dai carabinieri di Lanciano il 18 dicembre con l'accusa di omicidio volontario aggravato della moglie Emilia Tortella, avvenuto la notte tra il 20 e il 21 luglio scorso.
Gli inquirenti, coordinati dal capitano dei carabinieri di Lanciano, Geremia Lugibello, con l'ausilio del Reparto Investigazioni Scientifiche di Roma, hanno raccolto indizi a carico di Del Bello che il capitano ha definito 'gravi'. La donna e' stata colpita da dieci coltellate, di cui una letale al cuore, mentre si trovava paralizzata a letto per una malattia.
