L'operaio edile deceduto ieri mattina a Lanciano mentre stava lavorando alla ristrutturazione di un fondaco e' morto per arresto cardiocircolatorio. E' l'esito dell'autopsia effettuata oggi dal medico legale Ivan Melasecca e disposta dal pm del tribunale di Lanciano, Rosaria Vecchi.
Il medico legale ha 60 giorni di tempo per depositare in Procura i risultati dell'esame autoptico effettuato sul cadavere di Haralambe Ciuboteriu, 44 anni, operaio edile di cittadinanza rumena, da 6 mesi in Italia.
Il fondaco dove Ciuboteriu si trovava al momento della morte e' stato sottoposto a sequestro dalla Polizia di Lanciano e messo a disposizione dell'autorita' giudiziaria.