Ordine degli ingegneri su interpretazione autentica OPCM 3790

Il Consiglio dell’Ordine, nella seduta del 19.12.2012, in merito alla problematica della interpretazione autentica dell’O.P.C.M. 3790, fornita dall’ex Coordinatore dell’Ufficio Coordinamento Ricostruzione, in data 06.06.2012 prot. 2599,

VISTO

le precedenti note dell’Ordine del 31.08.2012 prot. 1976 e del 03.10.2012 prot. 3258, con le quali si osservava nel merito la citata interpretazione fornita dall’U.C.R.;
la nota dell’Ordine del 13.11.2012 prot. 3560, inviata al Difensore Civico Regionale Avv. Nicola Sisti, con la quale si sottolinea l’illegittimità della interpretazione, perché fornita da soggetto diverso da chi ha emanato l’O.P.C.M. cioè la Presidenza del Consiglio dei Ministri;
la favorevole risposta del Difensore Civico Regionale Avv. Nicola Sisti, fornita il 12.12.2012 prot. 02406 FL, con la quale si riafferma che l’unico soggetto che può emettere l’interpretazione autentica è la Presidenza del Consiglio dei Ministri;

INVITA

la Presidenza del Consiglio dei Ministri a disconoscere l’atto illegittimo emesso dall’ex Coordinatore dell’U.C.R. in data 06.06.2012 prot. 2599;
il Comune di L’Aquila e gli altri Comuni del cratere sismico che usufruiscono del controllo della cosiddetta “Filiera” a disapplicare, in via di autotutela, la surrichiamata interpretazione e a voler rideterminare i contributi già concessi secondo l’interpretazione contestata.