PIANO SPIAGGIA: PESCARA, DEPOSITATO IL RICORSO AL TAR

26 Febbraio 2008   16:23  
L´ufficio legale di Fiba-Confesercenti, la più rappresentativa associazione di categoria delle imprese balneari, ha depositato questa mattina il ricorso al Tribunale amministrativo regionale contro il Piano demaniale marittimo approvato dal Consiglio comunale di Pescara. La scelta, fortemente voluta dalla base associativa, è stata dettata "dalla necessità di difendere le imprese balneari da un Piano demaniale marittimo che rende il litorale pescarese meno competitivo rispetto ad altre mete concorrenti, anche a causa di restrizioni e divieti che nulla hanno a che fare con la tutela del bene e della sua fruizione".
Il vertice di Fiba-Confesercenti interviene anche sull´ultimo sequestro di due stabilimenti a Porta Nuova. "Sono stati rilevati piccoli interventi senza aumenti di superfici e volumi, dopo diversi anni di attesa delle autorizzazioni. Interventi di necessita´" dice il vertice di Fiba "determinati soprattutto dalla impossibilità di esercitare la propria attività a causa della forte erosione che per anni ha caratterizzato tale zona, dove da quasi un decennio la mancanza dell´arenile ha ridotto al minimo la fornitura del servizio delle attrezzature da spiaggia": per integrare i mancati introiti dall´attività primaria, dunque, "e per evitare il fallimento si è potenziato il servizio di bar e ristorazione, presentando progetti rimasti bloccati fino ad allora a causa della mancata approvazione del piano spiaggia in vigore solo dal 28 dicembre scorso. Tra l´altro si tratta di opere sanabili in quanto rispettano il piano spiaggia e le normative urbanistiche nazionali".
Viene da chiedersi tuttavia "perchè si arrivi ai sequestri per opere minime, a volte di scarsa importanza, come fioriere, porte, piccole modifiche interne, recinti di legno, pedane docce". La Fiba Confesercenti "ha sempre condannato l´abusivismo ed espresso fiducia nelle indagini della magistratura, ma non ci piace poi che a rimetterci siano gli imprenditori che cercano solo di migliorare la fruibilità del servizio.
Crediamo sia necessario che la citta´ si interroghi su quanto stia avvenendo, perchè a Pescara essere imprenditori del mare sta diventando una colpa, e questo non è tollerabile".




(AGI)

Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore